Muore a 69 anni, la Procura di Arezzo apre un'inchiesta

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Fondamentale, sarà l'esito dell'esame autoptico eseguito dal dottor Paolo Di Paolo dell'Università di Pisa

A seguito di un esposto fatto dai familiari, la Procura di Arezzo ha aperto un'inchiesta per approfondire le possibili cause e fare luce sull'accaduto.

Un uomo di quasi 70 anni, residente nel Valdarno aretino, è deceduto alla fine di aprile per cause ignote.

La dose è stata somministrata, perché le condizioni di salute dell'uomo erano state considerate idonee per l'iniezione. (ArezzoNotizie)

Su altre testate

Appartiene alla fascia over 60 ed è caregiver in quanto assiste uno stretto congiunto in situazione di disabilità. Magari con gentilezza, pure con motivazioni burocratiche che reggono, ma senza mostrare la necessaria flessibilità nell’emergenza straordinaria in atto. (Il Messaggero Veneto)

Che si occuperà di visionare i dati presentati dall’azienda, ma anche i risultati dello studio clinico attualmente in corso sugli adolescenti a partire dai 12 anni. unque è lecito prevedere che a giugno anche i ragazzi potranno accedere alla campagna di profilassi anti Covid. (ilmessaggero.it)

“Ci stiamo pensando, si faceva già negli anni ‘70” – ha specificato, invece, il commissario per l’emergenza, Figliuolo. Dopo il caos AstraZeneca si o no per over 65 o meno, per i più giovani si prospetta l’alternativa Pfizer. (La Luce di Maria)

Il nesso, ovviamente, è tutto da stabilire, ma nel frattempo la Procura di Arezzo ha aperto un’inchiesta sulla morte di un uomo di 69 anni, residente in Valdarno Aretino, deceduto due giorni dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer. (Valdarno24)

È “raccomandabile” un prolungamento nella somministrazione della seconda dose dei vaccini Pfizer-BioNtech e Moderna “nella sesta settimana dalla prima dose”, quindi dopo circa 42 giorni. Il Cts rimarca che “rimane una quota significativa di soggetti non vaccinati“. (Zoom24.it)

Il vaccino Pfizer per i ragazzi "è esattamente lo stesso di quello somministrato in fasce di età più alta. "A breve partirà uno studio" per la somministrazione del vaccino anti Covid di Pfizer "nella fascia di età 5-11 anni, subito dopo dai 2 ai 5 anni e infine da 6 mesi a 2 anni. (Giornale di Sicilia)