Vaccino Curevac “sarà la rivouzione”. L’immunologo spiega perché

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“E’ una ditta tedesca finanziata dall’Europa – ha ricordato – che ha una tecnologia più avanzata rispetto a Pfizer e Moderna.

L’immunologo. “Se arrivasse nel giro di poche settimane e funzionasse un vaccino europeo a mRna, sarebbe fantastico, sarebbe la soluzione”.

L’Ema, l’agenzia europea del farmaco, sta facendo le dovute valutazioni anche sul vaccino russo Sputnik, ma è soprattutto su un altro prodotto che si concentra l’attesa generale: il vaccino CureVac. (QuiFinanza)

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Tuttavia la sterzata della Ue per privilegiare in futuro vaccini a mRna potrebbe tradursi in un impegno a produrre in Italia un vaccino con questa tecnologia Il vaccino CureVac utilizza l'Rna messaggero, in pratica contiene una molecola con le istruzioni per produrre la proteina Spike del coronavirus. (GQ Italia)

Intervenuto ai microfoni di ’24 Mattino’ su ‘Radio24’, Nicola Magrini ha detto: “Siamo a un ottimo punto e pensiamo per fine maggio, massimo inizio giugno, di vederlo registrato in Europa”. (Virgilio Notizie)

«Siamo a un ottimo punto» ha detto Magrini ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24, «e pensiamo per fine maggio, massimo inizio giugno, di vederlo registrato in Europa». Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. (La Stampa)

Questo il commento a Cusano Italia Tv dell’immunologo Guido Forni sul vaccino anticovid di CureVac. Sul vaccino Curevac “siamo a buon punto, per non dire ottimo. “Si può conservare a temperatura ambiente e non dovrebbe avere effetti collaterali, se tutto va bene questo vaccino sarà la rivoluzione dei vaccini”. (FoggiaToday)

. Sul vaccino CureVac «siamo a un ottimo punto, e pensiamo per fine maggio, massimo inizio giugno, di vederlo registrato in Europa. Vaccini: Astrazeneca il passato, Curevac il futuro. (TerzoBinario.it)

Appena lo studio sarà concluso, a metà maggio, sarà poi valutato rapidamente dall'Agenzia europea" del farmaco. Lo dice il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) Nicola Magrini, intervistato a '24 Mattino' su Radio 24. (Adnkronos)