All'indomani della sconfitta col Milan, Zenga saluta e ringrazia: «Un'esperienza che porterò sempre con me»

vistanet SPORT

A San Siro si fa sentire subito il Milan con il primo corner del match a soli 2’ dal fischio d’inizio.

Arriva al 55’ il gol del raddoppio del Milan: Ibrahimovic riscatta il rigore sbagliato nel primo tempo: Cragno è impotente davanti a tanta forza.

Due gol in pochi minuti, Ibra prima e Castillejo dopo, permettono al Milan di godersi una partita in cui giocano e si divertono facendo trottare i rossoblù. (vistanet)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Rimane, quella appena conclusa, una stagione di alti e bassi ed un centenario che poteva andare sicuramente molto meglio. Era un Cagliari (in quel momento) vorace di punti e di buone prestazioni. (Blog Cagliari Calcio 1920)

Walter Zenga saluta la panchina del Cagliari: l’allenatore augura il meglio alla squadra e racconta le sensazioni dell’addio. Il pensiero di Walter Zenga va ai ragazzi, ai giocatori con cui ha diviso lo spogliatoio in questo folle finale di stagione. (Cagliari News 24)

«Ho fatto male – confessa Zenga – ad accettare un contratto sino a giugno, con il rinnovo legato al settimo posto. «La squadra ha mostrato potenzialità enormi e speriamo che nella prossima stagione possa davvero arrivare dove desidera il presidente». (La Nuova Sardegna)

Ringrazio tutti: i ragazzi mi hanno dato l'anima e mi porterò per la vita questa esperienza. Allenare in queste condizioni è complicato, non riuscire ad allenarsi, non vedere la famiglia, gli infortuni. (Leggo.it)

Né Walter Zenga né Rolando Maran: il presidente Tommaso Giulini ha confermato il cambiamento. Il patron del club sardo, intervistato da ‘Sky Sport’, ha confermato la volontà di variare guida tecnica. (Virgilio Sport)

Ora la Serie A è finita per davvero, ma la gamba persa non tornerà al suo posto. Ma probabilmente la decisione sull'inversione di rotta era già stata presa da tempo, forse addirittura dall'esonero di Maran. (Blog Cagliari Calcio 1920)