Coronavirus, oltre 65.000 morti nel mondo e in Usa nuovo record di decessi

In migliaia sono arrivati da Wuhan e molti voli sono continuati fino alla scorsa settimana da Pechino a Los Angeles, San Francisco e New York, con passeggeri esenti dal divieto di ingresso negli Usa.

Lo riporta il New York Times, secondo cui i passeggeri sono di nazionalità diverse e sbarcati a Los Angeles, San Francisco, New York, Newark Chicago, Seattle e Detroit.

I contagiati sono 300.915, mentre anche le vittime aumentano di ora in ora: il bilancio e' di almeno 8.175 morti. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Oltre 10mila morti in poco più di 48 ore. Sono trascorse poco più di 48 ore e le vittime sono oltre 76mila. (Corriere di Rieti)

Non c’è più traccia delle primarie dem, gli americani potrebbero addirittura dimenticarsi che, da qui a un anno, potrebbe esserci un nuovo presidente. Come lo fu Wuhan un paio di mesi fa, come lo è stata (e in parte continua a esserlo) la Lombardia. (In Terris)

Nel “Grande Gioco” del XXI secolo l’Ue non c’è. Fino alla telefonata inaudita di Mattarella, che protesta per la presunta “gaffe” della Lagarde, guidata ormai – come è opinione comune – dall’establishment tedesco. (Come Don Chisciotte)

"Alcune leggende del Napoli, la tua preferita?". Il tecnico della Roma Paulo Fonseca è intervenuto ai microfoni del quotidiano portoghese "A bola" in merito ad una possibile.... Antonio Pesce è uno degli attaccanti più prolifici nel panorama giovanile nazionale. (Tutto Napoli)

L'aumento record (+1.939 vittime) porta a 12.722 i morti negli Stati Uniti. Lo si apprende dai dati forniti dall'università John Hopkins. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le autorità, però, hanno ignorato gli allarmi per diverso tempo, sulla falsa convinzione che i neri fossero in qualche modo immuni al virus. Tanto che l’Oms sta lavorando con Google per cancellare dalla rete le notizie false relative proprio a questo aspetto. (Il Messaggero)