San Marino verso la partecipazione alla COP 26 «Combattiamo insieme il cambiamento climatico»
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Tratto da Il Resto del Carlino. ------. Caro lettore, Libertas mai come ora svolge un servizio pubblico importante per tutta la comunità.
San Marino verso la partecipazione alla COP 26 «Combattiamo insieme il cambiamento climatico». (Libertas San Marino)
Ne parlano anche altri media
Anche la Repubblica di San Marino parteciperà alla COP 26 - UN Climate Change Conference of the Parties, il più grande vertice internazionale che riunirà oltre 30.000 delegati tra cui Capi di Stato, rappresentanti di governo, imprese, esperti climatici e attivisti per concordare un piano d’azione coordinato per affrontare il cambiamento climatico. (Libertas San Marino)
La produzione, la distribuzione e il consumo di cibo non sono solo danneggiate dal cambiamento climatico, ma a loro volta ne sono responsabili dirette. Il sistema alimentare infatti produce il 37% delle emissioni di gas serra, un terzo di queste sono legate agli sprechi alimentari. (Money.it)
Hanno la propria base a Mila, nel Quebec AI Institute del Canada e hanno fatto di tutto per rendere credibile la loro simulazione. È stato un gruppo di scienziati esperti di intelligenza artificiale a creare questo progetto. (Sky Tg24 )
A Glasgow, nel Regno Unito, dal 31 ottobre al 12 novembre, si terrà la Cop26, conferenza delle Nazioni Unite sulla questione ambientale alla quale parteciperà anche il Titano. Oltre 30mila delegati - tra capi di Stato, rappresentanti di governo, aziende, esperti e attivisti - insieme per elaborare un piano d'azione e affrontare i cambiamenti climatici. (San Marino Rtv)
“L’ambientazione sul fiume – secondo la drammaturga - è una scelta potente che evidenzia il tema della connessione con la natura, con tutta le sue complessità “Ho deciso di mettere in scena lo spettacolo When, al tramonto, sulle rive del fiume Tagliamento” afferma Morassutti. (Il Friuli)
Nel decennio dedicato dalle Nazioni Unite alla nutrizione (2016-2025), il 2021 è celebrato dalla Fao come l'anno internazionale della frutta". "Come Wwf abbiamo deciso di impegnarci per sensibilizzare il maggior pubblico possibile sull'impatto del sistema alimentare sui sistemi naturali e per spiegare quanto siano importanti le nostre", aggiunge Eva Alessi (Rai News)
