La volata - Giro d‘Italia: Pelayo Sanchez Mayo vince la sesta tappa, la maglia rosa resta a Pogacar
Ciclismo Il corridore ispanico ha battuto in una volata a tre il francese Julian Alaphilippe e l'australiano Luke Plapp Lo spagnolo Pelayo Sanchez Mayo (Movistar Team) ha vinto la sesta tappa del Giro d'Italia, la Torre del Lago Puccini-Rapolano Terme di 180 km. Il corridore ispanico ha battuto in una volata a tre il francese Julian Alaphilippe e l'australiano Luke Plapp. Al quarto posto, un po' staccato, è giunto l'italiano Andrea , poco prima del gruppo della maglia rosa, che resta Tadej Pogacar. (LaC news24)
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A Siena il ciclismo è cittadino onorario. La città toscana è dal 2007 il cuore della Strade Bianche, “la classica del Nord più a sud d’Europa” riservata ai professionisti, e oggi vi è approdato anche il Giro-E con le sue iper tecnologiche bici da corsa a pedalata assistita. (Giro d’Italia)
Il corridore ispanico ha battuto in una volata a tre il francese Julian Alaphilippe e l’australiano Luke Plapp. Lo spagnolo Pelayo Sanchez Mayo (Movistar Team) ha vinto la sesta tappa del Giro d’Italia , la Torre del Lago Puccini-Rapolano Terme di 180 km. (Gazzetta del Sud)
GIRO D'ITALIA - Arriva la fuga nella sesta tappa del Giro d'Italia 2024, con Sanchez che brucia un redivivo Alaphilippe che si deve accontentare del secondo posto. Pogacar resta in maglia rosa. Ne parliamo con Riccardo Magrini, Luca Gregorio, Moreno Moser e Giulia Cicchinè. (Eurosport IT)
Luke Plapp, distante solo 2’33” in classifica generale da Tadej Pogacar, ha accarezzato per diversi km l’ipotesi di indossare la Maglia Rosa, un sogno rimasto tale vista la forte rimonta del gruppo che si è avvicinato nel finale ai fuggitivi sotto la spinta della Ineos Grenadiers. (il Fatto Nisseno)
Il ventiquattrenne iberico ha conquistato la terza vittoria in carriera, la seconda in stagione, confermandosi corridore di grande valore, molto bravo ad interpretare i finali nei quali va all’attacco, come aveva già fatto peraltro al Trofeo Andratx, prova della Challenge Mallorca, quando aveva beffato tra gli altri Mayrhofer, Vlavos, Van Wilder e quel Benjamin Thomas che ha vinto ieri. (malpensa24.it)
