Covid, due nuovi casi accertati in provincia di Cremona Tre nuovi casi nel mantovano

OglioPoNews INTERNO

In totale, in Lombardia, sono risultati 78 i nuovi contagiati, di cui 28 debolmente positivi e 21 a seguito di test sierologici.

Sono due i nuovi casi positivi al coronavirus accertati in provincia di Cremona da Regione Lombardia che ha diffuso i dati relativi alla giornata di oggi, lunedì 29 giugno.

Per quanto riguarda le altre province, Pavia, Lodi, Sondrio e Como non fanno registrare nuovi casi, mentre è sempre Milano a contare l’incremento maggiore, anche considerando la sola città (+36 in provincia, +18 in città). (OglioPoNews)

Ne parlano anche altri giornali

L'ultimo dei neonati, in tutto 10 femmine e 5 maschi, è venuto alla luce in una stanza di degenza dello stesso reparto, ovviamente con l'assistenza di ostetriche e medici, in quanto in sala parto non c'era più posto. (Rai News)

Per il primario Aldo Riccardi, "è un segnale di rinascita", dopo l'emergenza Coronavirus che ha visto gli operatori e l'ospedale in prima linea al punto che quasi tutta la struttura è stata trasformata per accogliere i pazienti Covid. (IL GIORNO)

Per il primario Aldo Riccardi, si tratta di "un segnale di rinascita", dopo le settimane il personale medico e sanitario ha passato in trincea. "Reparto lavoro senza sosta, mamme e bimbi stanno bene". "Il reparto di ostetricia e ginecologia ha lavorato senza sosta per gestire la situazione. (Milano Fanpage.it)

7.991 i tamponi effettuati, con la percentuale di casi positivi che si attesta a 0,97% (dato non comunicato ufficialmente, ndr). In totale, in Lombardia, sono risultati 78 i nuovi contagiati, di cui 28 debolmente positivi e 21 a seguito di test sierologici. (Cremonaoggi)

I papà possono entrare in sala parto per il travaglio e nelle due ore successive alla nascita. “E’ stato un evento particolarmente bello, eccezionale per la nostra città, e ci fa felici anche perché arriva dopo mesi difficili. (Live Sicilia)

Qui il virus è stato un flagello, 1.119 decessi, e dopo tanta tristezza i quindici neonati portano una ventata di euforia. REPARTO A RISCHIO. Ora l'obiettivo è salvare il reparto di terapia intensiva neonatale, che Regione Lombardia ha deciso di chiudere. (Il Messaggero)