Elena Del Pozzo, i funerali a Catania. La bara accolta dagli applausi. La gente fuori dalla cattedrale grida:

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Prima della Funzione Renna ha abbracciato i familiari di Elena e il padre Alessandro Del Pozzo in chiesa con la nuova compagna.

Fuori dalla cattedrale la gente grida: «Vergogna, vergogna». Fuori dalla cattedrale di Catania dove si sono appena conclusi i funerali della piccola Elena Del Pozzo la gente grida il nome della vittima e anche «Vergogna vergogna»

Non credo che la piccola Elena sarebbe d'accordo con quelle parole, come ogni bambino». (leggo.it)

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L'arcivescovo nell'omelia: «Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti». «Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti», dice nell'omelia l'arcivescovo. Quei precedenti. CATANIA Elena Del Pozzo, la madre: «Quando l'ho uccisa ero girata,. (ilgazzettino.it)

Ad accompagnare il feretro, in lacrime, il padre Alessandro, il nonno Giovanni, la zia Martina Vanessa e la nonna Rosaria Testa. A officiare il rito funebre è stato l'arcivescovo metropolita di Catania, Luigi Renna, che ha pregato appoggiando la mano sulla bara. (Sky Tg24 )

Fuori dalla cattedrale di Catania dove si sono appena conclusi i funerali della piccola Elena Del Pozzo la gente grida il nome della vittima e anche «Vergogna vergogna» Non credo che la piccola Elena sarebbe d'accordo con quelle parole, come ogni bambino». (quotidianodipuglia.it)

Perché lei mostra a Elena la foto del papà con la nuova fiamma. Catania, 22 giugno 2022 - Saranno trasmessi in diretta social i funerali di Elena Del Pozzo, la bambina di quasi 5 anni uccisa dalla madre nel Catanese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E voi genitori, non insegnate la violenza delle parole ai vostri figli, né sui social , né sui nostri muri già abbastanza sporchi. Non credo che la piccola Elena sarebbe d’accordo con quelle parole, come ogni bambino. (Livesicilia.it)

Davanti alla piccola bara bianca, con una foto di Elena, il prelato insiste nell’esortare i genitori a «non insegnare la violenza delle parole ai figli, né sui social, né sui nostri muri già abbastanza sporchi. (La Sicilia)