Fattura elettronica 2022: rischi e controlli, ma così eviti il bollo

iLoveTrading ECONOMIA

La pandemia di covid ha portato ad una grande “moria” di partite IVA e questo è certamente un grosso danno per il tessuto economico del paese.

I cosiddetti forfettari sono proprio la parte più debole delle partite IVA ed andrebbero aiutati ed incoraggiati a non mollare.

Medici ed operatori del settore sanitario, invece sono esclusi dalla fatturazione elettronica

A quanto pare la fatturazione elettronica per i forfettari diventerà obbligatoria entro il primo trimestre 2022. (iLoveTrading)

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Quando entrerà in vigore il nuovo obbligo di fattura elettronica per i forfettari? Perché si parla di deroga nel caso della fattura elettronica per i forfettari nel 2022? (Scadenze Fiscali)

Pertanto, si ritiene che le fatture che indicano il pagamento di corrispettivi relativi ad operazioni assoggettate ad Iva siano esenti dall'imposta di bollo, mentre sono soggette all'imposta di bollo, nella misura di 2,00 euro, solo se, oltre ad indicare i corrispettivi che si riferiscono alle operazioni assoggettate ad Iva, attestano pagamenti esclusi dalla base imponibile Iva per un ammontare superiore a 77,47 euro. (Ipsoa)

Cosa cambia per la fatturazione. La principale novità introdotta per il regime forfettario 2022 riguarda l’eventuale estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. (The Wam.net)

Il pagamento dell’imposta di bollo. Nella predisposizione della fattura elettronica deve essere fleggata l’apposita casella di compilazione (InvestireOggi.it)

Come semplificare la vita alle partite IVA? E quali sono i vantaggi dell’adempimento per partite IVA e imprese? (Verde Azzurro Notizie)

Peraltro, concludono le Entrate, a partire dal 1° gennaio 2019, per effetto di quanto disposto dalla legge di bilancio 2018, tutti gli operatori economici, residenti o stabiliti in Italia hanno l'obbligo di emettere la fattura elettronica sia nei rapporti "B2B" ("business to business") che "B2C" ("business to consumer") Sono invece soggette alla stessa imposta, nella misura di 2,00 euro, solo nel caso in cui, oltre ad indicare i corrispettivi che si riferiscono alle operazioni assoggettate ad Iva, attestino pagamenti esclusi dalla base imponibile Iva per un ammontare superiore a 77,47 euro. (AteneoWeb)