FOTO - "Se non volevo pressioni lavoravo in posta": Poste Italiane risponde a Sarri

Il Romanista SPORT

Botta e risposta tra Maurizio Sarri e Poste Italiane.

La battuta non è sfuggita a Poste Italiane, che tramite il proprio profilo Twitter ha replicato all'allenatore: "Gli esami - contrariamente a quanto sostiene Sarri - alle Poste ci sono eccome".

Nel corso della conferenza stampa in vista di Milan-Juventus di Coppa Italia, il tecnico dei bianconeri ha risposto a una domanda sulle pressioni dell'ambiente dicendo: "Se non volevo esami lavoravo alle poste". (Il Romanista)

La notizia riportata su altri giornali

Il calcio non è più come pochi anni fa, le squadre che finiscono con 18-20 gol subiti non ci sono più". La Juventus in questo momento è più un gruppo di solisti, alla continua ricerca del virtuosismo individuale, piuttosto che un'orchestra, come da programma estivo. (La Repubblica)

Questa la probabile formazione della Juventus:. Così come Gigi Buffon, sempre più portiere di Coppa, e Mattia De Sciglio, che rileverà un super impiegato Cuadrado. (Juvenews.eu)

"Il rigore? È quanto dichiarato dall'allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, al termine della partita di Coppa Italia pareggiata 1-1 contro il Milan a San Siro grazie ad un rigore trasformato da CR7 al 90esimo. (La Repubblica)

E sui falli di mano la verità è che non ci si capisce niente: se Rizzoli arriva a dover usare l'uomo vitruviano di Leonardo da Vinci. Ciro Venerato, esperto di mercato, nel suo intervento ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato del momento della squadra partenopea. (AreaNapoli.it)

Non sono d'accordo" aggiunge Sarri "vedo una squadra che esce palla al piede più velocemente e che cresce nel gioco". Così il tecnico della Juventus Maurizio Sarri al termine della partita pareggiata in extremis contro il Milano a San Siro grazie al rigore di Cristiano Ronaldo. (Corriere della Sera)

Maurizio Sarri ha risposto così, letteralmente, in conferenza stampa a chi gli chiedeva del momento di difficoltà della Juventus soprattutto in campionato. La frase del mister, però, non è piaciuta a Poste Italiane che con un duro comunicato su Twitter ha replicato all'ex Napoli. (L'Unione Sarda.it)