Sarri, una battuta provoca un incidente diplomatico con le Poste

RTL 102.5 SPORT

Tutto è cominciato nella conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia della semifinale di Coppa Italia Milan-Juventus.

Queste parole però non sono piaciute a Poste Italiane; che hanno pubblicato un comunicato con queste parole: "Gli esami, contrariamente a quanto sostiene Sarri, alle Poste ci sono eccome.

E ha cercato di stemperare la tensione con questa battuta: "Se non avessi voluto essere sotto esame, avrei fatto domanda alle Poste. (RTL 102.5)

Ne parlano anche altre fonti

Se il sarrismo fatica ad attecchire, è il pragmatismo della Juventus a contagiare Sarri: "Abbiamo fatto un risultato che può essere buono in vista della partita di ritorno, quindi va bene così". Il calcio non è più come pochi anni fa, le squadre che finiscono con 18-20 gol subiti non ci sono più". (La Repubblica)

pic.twitter.com/LE8SUFo2bL — Poste Italiane (@PosteNews) February 12, 2020 Il tweet di Poste Italiane per Maurizio Sarri. Gli esami - contrariamente a quanto sostiene #Sarri - alle #Poste ci sono eccome. (L'Unione Sarda.it)

Così come Gigi Buffon, sempre più portiere di Coppa, e Mattia De Sciglio, che rileverà un super impiegato Cuadrado. Spazio dunque al 4-3-1-2, con Ramsey serissimo candidato ad una maglia da titolare. (Juvenews.eu)

Così il tecnico della Juventus Maurizio Sarri al termine della partita pareggiata in extremis contro il Milano a San Siro grazie al rigore di Cristiano Ronaldo. Secondo le norme attuali è clamoroso. (Corriere della Sera)

E sui falli di mano la verità è che non ci si capisce niente: se Rizzoli arriva a dover usare l'uomo vitruviano di Leonardo da Vinci. Ciro Venerato, esperto di mercato, nel suo intervento ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato del momento della squadra partenopea. (AreaNapoli.it)

Se poi mi chiedessi cosa ne penso delle norme vigenti direi che non mi piacciono". Purtroppo con le regole attuali quello è rigore tutta la vita", ha concluso Sarri. (La Repubblica)