Gli strafalcioni di Toti: parlò di braccialetto elettronico per impedire il contatto tra le persone

Gli strafalcioni di Toti: parlò di braccialetto elettronico per impedire il contatto tra le persone
Radio Radio INTERNO

È giunta come un fulmine a ciel sereno la recente notizia dell’arresto di Giovanni Toti, presidente della regione Liguria. L’accusa che ha portato all’arresto di Toti è quella di corruzione. A un mese dalle elezioni europee è un vero e proprio terremoto giudiziario a travolgere Genova e la Liguria. Il governatore Giovanni Toti è stato accusato di corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio. (Radio Radio)

Ne parlano anche altri giornali

C'è anche l'ipotesi di finanziamento illecito nella indagine della Procura di Genova sul 'sistema Toti' il governatore della Liguria agli arresti domiciliari da martedì scorso. . (Il Messaggero Veneto)

L'attuale amministratore delegato della multiutility Iren, che gli ha temporaneamente revocato le deleghe, è l'unico dei 25 indagati dalla Procura di Genova ad essere finito in prigione e per questo sarà sentito per primo dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni. (ilgazzettino.it)

Oltre trecento persone, tra cui molti studenti, segreterie di partito e comitati cittadini, hanno risposto all'appello dell'associazione civica Genova che osa, che ha indetto una manifestazione in piazza De Ferrari a Genova per chiedere le dimissioni del presidente della Liguria Giovanni Toti, arrestato martedì con l'accusa di corruzione per l'esercizio della funzione e per atti contrari a doveri d'ufficio, nonché di corruzione elettorale. (Il Messaggero Veneto)

Chi difende Toti, chi si allarma, da Bizzarri a Vergassola: «Ora la Liguria non si fermi»

Un esempio eclatante arriva da Sanremo, dove l’imminenza delle elezioni non consente di prendere le distanze gradualmente, con eleganza e discrezione. Se infatti il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Matteo Rosso, a poche ore dal blitz che ha portato il presidente della Regione Liguria ai domiciliari, si era limitato a evocare amichevolmente e indirettamente l’ipotesi di elezioni anticipate, in quanto Toti “magari per difendersi in modo più sereno preferisce dimettersi e cade tutto”, nella città dei fiori i toni sono espliciti. (Il Fatto Quotidiano)

L’ex presidente del porto, difeso da Enrico Scopesi, non ha rilasciato nessuna dichiarazione spontanea. Signorini dunque non rispondendo alle domande del giudice resterà in carcere. (La Stampa)

E adesso è tutto un mescolarsi di civismo e orgoglio, «a leggere di Genova e della Liguria finite sulle prime pagine del mondo in questo modo», sospira Matteo Bassetti, l’infettivologo dell’ospedale San Martino «e magari fosse un virus perché ci sarebbe un vaccino». (Corriere Roma)