Israele, Della Pergola: "Quinte elezioni possibili, sistema elettorale arcaico"

Adnkronos ESTERI

"Certamente è una situazione di grande incertezza e crisi", rimarca Della Pergola che addebita l'impasse "ad un sistema elettorale francamente arcaico".

Israele, sottolinea infine Della Pergola, è un paese molto diversificato, "bisogna scindere il fenomeno Israele dal fenomeno Netanyahu, sono due cose diverse.

"Questo - conclude Della Pergola - raccoglie a malapena la metà dei consensi e l'altra metà, che è su posizioni diverse non approva"

A dirlo è il demografo israeliano di origine italiana Sergio Della Pergola, raggiunto dall'Adnkronos all'indomani delle elezioni in Israele, per la quarta volta in due anni, sottolineando "la situazione di grande incertezza e crisi", imputabile anche ad "un sistema elettorale arcaico" . (Adnkronos)

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La coalizione, formata con i partiti ultra-conservatori Shas e UTJ, si fermerebbe quindi tra 46 e 48 seggi. Una prospettiva molto difficile, poiché il leader centrista dovrebbe per forza trovare un punto d’incontro con partiti di diversa natura, dagli arabi di Ra’am ai nazionalisti di Israel Beytenu (Money.it)

Dall’annuncio trionfale della «grandissima vittoria» all’ultimatum «o con me o le quinte elezioni anticipate». Gli exit poll che gli davano prima un margine confortante, 61-62 seggi al blocco di centrodestra, poi il vantaggio che si assottiglia, fino a scendere a 59 deputati, due in meno di quelli necessari per mettersi alle spalle una crisi infinita, cominciata due anni e mezzo fa con la rottura fra lui e l’alleato Avigdor Lieberman (La Stampa)

Lo sottolineano i media secondo cui ad ora una possibilità aritmetica per la maggioranza è legata alla possibilità che Raam, il partito arabo scissionista di Mansour Abbas. Secondo Netanyahu, “una chiara maggioranza” degli eletti alla Knesset condivide la “sua politica” e per questo intende spendere le prossime settimane “parlando con tutti i deputati” che possono aiutarlo a costruire un governo stabile. (OggiNotizie)

Sarà completato solo questa sera e includerà anche i 450mila voti espressi nei seggi speciali da militari, detenuti, malati di Covid e persone in quarantena. Dopo aver corso veloce da mercoledì sera fino a ieri mattina, lo scrutinio in Israele si è fermato all’89%. (Il Manifesto)

Se la distinzione parlamentare fosse solo fra centro-destra e centro-sinistra, Netanyahu godrebbe di una solida maggioranza. Alla sua ottava vittoria, sette delle quali consecutive a partire dal 2009, Bibi Netanyahu avrebbe il diritto di rivendicare quella carica regale. (ISPIonline)

Ever Given possiede infatti una tripla anima. Nel 2020 questi sono stati pari a 82,8 mld di euro, ovvero il 40,1% del commercio marittimo complessivo del nostro Paese (Yahoo Notizie)