Strage di Bologna, destra in piazza a Napoli: nessuno di noi c'era

ROMA on line INTERNO

Associazioni e rappresentanti politici di destra, questa mattina si sono incontrati in diverse città italiane, alle 10,25, ora dello scoppio della bomba.

Dopo 40 anni di bugie e stanchi della solita retorica, vogliamo che venga detta la verità».

Nessuna bandiera di partito, i manifestanti hanno indossato una casacca con la scritta “Strage Bologna 40 anni di bugie".

A Napoli appuntamento in via Chiaia, dove sono stati esposti striscioni con la scritta “Nessuno di noi era a Bologna" e “Bologna: le vittime attendono la verita". (ROMA on line)

Su altri media

Poco dopo Carlo Alberto partì per Bologna: allora non c’erano i telefonini e per avere notizie immediate occorreva recarsi sul posto. l’appello. . serena arbizzi. . «Dopo 40 anni di depistaggi vogliamo sapere chi sono i mandanti della strage. (La Gazzetta di Modena)

Tante domande, fatti evidenti, piste e ricostruzioni che non hanno mai avuto una risposta e un approfondimento. Prima del silenzio è stato letto il seguente comunicato:. “Oggi 2 agosto 2020, a distanza di 40 anni dalla strage si osserveranno due minuti di silenzio, il primo minuto per le 86 vittime, il secondo minuto sarà per la verità non ancora ottenuta”> > NESSUNO DI NOI ERA BOLOGNA (Rietinvetrina)

In serata è prevista una manifestazione «negazionista» anche a Bologna. Neofascisti ed esponenti dell’ultradestra in genere, appartenenti al movimento skin, ultrà degli stadi: diverse componenti delle realtà dell’estremismo hanno dato la loro adesione alle contro-manifestazioni indette in diverse piazze d’Italia in occasione dei 40 anni della strage alla stazione di Bologna, costata la vita a 85 persone. (Corriere della Sera)

La più piccola si chiamava Angela Fresu, era un angioletto di 3 anni. Il più anziano si chiamava Antonio Montanari e di anni ne aveva 86: sei in più di Maria Idria Avati. (Corriere della Sera)

Ovvero dagli apparati, spionistici e mediatici, che quelle stragi avevano organizzato e poi coperto.In teoria, la “guerra” tra questi due campi avrebbe dovuto essere assoluta e senza possibili compromessi. (L'AntiDiplomatico)

Gli italiani hanno assistito inermi ad attentati di ogni genere: omicidi di militanti politici, poliziotti, magistrati. Parte da qui lo speciale «Bologna, la storia di una strage» (Sky Tg24, disponibile on demand). (Corriere della Sera)