Bershka x Squid Game: ecco la capsule collection che celebra la serie Netflix

È una capsule collection molto minimal e grafica, che strizza un occhio allo streetwear ed è all’insegna della comodità

All’interno della collezione troviamo anche una t-shirt bianca a maniche corte con l’immagine del labirinto inquietante e colorato della struttura e il nome della serie sul retro.

La nuova collezione SQUID GAME x Bershka è già disponibile su bershka.com e in negozi selezionati.

Tra le proposte uomo della linea SQUID GAME x Bershka, ci sono capi come la felpa senza cappuccio con il logo originale della serie su una delle maniche, un triangolo sul davanti e, sul retro, l’iconica bambola di una delle sei prove. (DireDonna)

La notizia riportata su altre testate

Condannato a morte per aver contrabbandato Squid Game, la serie sudcoreana di successo planetario, in Corea del Nord. Il provvedimento ha principalmente lo scopo di impedire la diffusione di contenuti prodotti dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti (L'Arena)

Non si sa come le autorità abbiano scoperto questi sette ragazzi, ma la spiegazione più probabile, secondo la fonte di Radio Free Asia, è una soffiata anonima. «È cominciato tutto la scorsa settimana», ha detto a Radio Free Asia una fonte vicina alle forze dell’ordine della provincia di Nord Hamgyong, «quando uno studente ha comprato una di queste chiavette Usb e ha poi guardato la serie a scuola, in classe, assieme ai suoi amici». (Rivista Studio)

È stato scoperto dopo che le autorità hanno sorpreso alcuni studenti a guardare Squid game. Si tratta di uno studente che ha portato la serie trasmessa da Netflix dalla Cina dopo averla caricata su una chiavetta USB. (Il Giornale di Vicenza)

Secondo quanto riferito dal Daily Mail alla sua esecuzione si sommano l’ergastolo per chi aveva acquistato la copia, e i 5 anni di lavori forzati dei sei giovani che l’hanno guardata. «Tutto è iniziato la scorsa settimana quando uno studente delle superiori ha acquistato di nascosto una pennetta Usb contenente Squid Game (Il Primato Nazionale)

Ma dopo aver venduto copie a diverse persone, inclusi altri studenti, è stato colto di sorpresa dai servizi di sorveglianza del paese. La Corea del Nord ha un rigoroso divieto di ingresso nel paese di materiale proveniente dall’Occidente e dalla Corea del Sud. (LaScimmiaPensa.com)

Secondo un articolo apparso sul Daily mail il giovane sarebbe stato colto sul fatto dai servizi di sorveglianza del Paese, e sarebbe stato giustiziato tramite fucilazione. La legge, promulgata l'anno scorso, prevede la morte come pena massima per la visione, la conservazione o la distribuzione di media provenienti da paesi capitalisti, in particolare dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti (La Stampa)