G8 Genova, 20 anni fa la mattanza alla Diaz

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Poi, i fatti nella caserma di Bolzaneto.

Toti: "“Immagini che non avremmo mai voluto vedere". A Genova ieri il ricordo di Carlo Giuliani, oggi un momento per ricordare cosa è stata la “mattanza” alla scuola Diaz durante il G8.

Nella notte tra il 21 e il 22 luglio 2001 in Italia la notizia dell’irruzione, violentissima e definita da Amnesty International la più grave violazione dei diritti umani dopo la Seconda Guerra Mondiale in Europa. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

«Abbiamo uno spazio in più di dialogo coi Grandi, che nel 2001 non c’era» dice. Prima del G8, il 2000 era stato l’anno delle grandi speranze aperte dal Giubileo con la campagna "Rimetti il debito". (Avvenire)

Un migliaio le persone in piazza. Dopo il raccoglimento da piazza Alimonda è partito un corteo non autorizzato e pacifico che ha attraversato la città (LaPresse)

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)

Vent’anni fa iniziavano le manifestazioni e i cortei di protesta per il G8 a Genova, culminati negli scontri tra black bloc e manifestanti e forze dell’ordine che portarono alla morte di Carlo Giuliani e alle violenze gratuite della polizia nella scuola Diaz (Corriere TV)

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)

Una delle foto simbolo degli scontri del G8 di Genova del 2001: una pistola spunta da una camionetta dei carabinieri - Ansa. La mattina del 20 luglio Genova è invasa dai manifestanti, qua e là spuntano e svaniscono i gruppuscoli dei black bloc, dietro di loro lasciano auto incendiate e bancomat distrutti. (Avvenire)