Ashton Kutcher: condannato a morte l'uomo che uccise la fidanzata dell'attore

Ora Gargiulo dovrà affrontare un altro processo a Chicago, quello per la morte di Tricia Pacaccio, per il quale rischia dai 25 anni all’ergastolo

Ashton Kutcher ha dichiarato di aver suonato più volte alla porta di casa senza ricevere risposta, decidendo di andarsene poco dopo perché convinto che la giovane non fosse in casa.

Tra le vittime anche l’ex fidanzata dell’attore Ashton Kutcher, che ha testimoniato contro l’imputato. (Best Movie)

La notizia riportata su altre testate

È stata inflitta la condanna a morte allo “squartatore di Hollywood“, all’anagrafe Michael Gargiulo, lo spietato serial killer di 45 anni che si è macchiato le mani di sangue per l’omicidio di due donne e il tentato omicidio di una terza donna, intorno agli anni 2000. (Fidelity News)

In aula Gargiulo ha detto: “Vengo condannato a morte in modo ingiusto e ingiustificato. L’altra vittima era Maria Bruno, 32 anni e madre di quattro bambini: Gargiulo l’ha uccisa e le ha tagliato il seno per rimuovere le protesi. (Il Fatto Quotidiano)

"Da qualsiasi parte è andato, è stato seguito da morte e distruzione", ha detto il giudice. Lo "squartatore di Hollywood", Michael Gargiulo, è stato condannato a morte per aver ucciso due donne e per aver tentato di ammazzarne un'altra. (laRegione)

Il giudice della Corte Suprema di Los Angeles Larry P. Fidler ha definito i crimini di Gargiulo, 45 anni, “feroci e spaventosi. - Advertisement -. - Advertisement -. Agenpress – Lo squartatore di Hollywood, Michael Gargiulo è stato condannato a morte in California venerdì per l’omicidio di due donne, tra cui l’allora amica di Ashton Kutcher, per invasione domestica. (Agenpress)

Il serial killer verrà ora probabilmente estradato in Illinois, dove è accusato di aver ucciso un'altra donna "Da qualsiasi parte è andato, è stato seguito da morte e distruzione", ha detto il giudice. (laRegione)

“The Hollywood Ripper”, Michael Curculo uccide l’ex fidanzata di Ashton Kutcher con 47 coltellate (AP). Ma si è guadagnato il soprannome di “The Hollywood Ripper” dai media (Lamezia in strada)