Sospeso processo Regeni, legale famiglia: “Premiato ostruzionismo e prepotenza degli egiziani”

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Secondo i giudici della Terza Corte d’assise di Roma gli atti devono tornare al gup. Battuta d’arresto in apertura del processo per la morte di Giulio Regeni .

Pretendiamo dalla nostra giustizia che chi ha sequestrato, torturato e ucciso Giulio non resti impunito e sappiamo che presto o tardi la nostra pretesa avrà soddisfazione”

Secondo i giudici della Terza Corte d’assise di Roma gli atti devono tornare al gup. (LaPresse)

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«Questo non è il processo contro i quattro imputati ma è un processo contro l’Egitto», ha detto l’avvocato Tranquillino Sarno, legale d’ufficio del colonnello Athar Kamel. Pretendiamo dalla nostra giustizia che chi ha torturato e ucciso Giulio non resti impunito», ha commentato Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni al termine dell'udienza nell'aula bunker di Rebibbia. (Il Sole 24 ORE)

E' quanto si legge nel provvedimento con il quale la terza corte d'assise di Roma ha fatto saltare il processo, trasmettendo gli atti al gup e annullando quel decreto che disponeva il giudizio. Troveremo il modo per fare sì che il processo per il sequestro, la tortura e l'uccisione di Giulio Regeni possa andare avanti (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per giudici non si può essere certi dell’effettiva conoscenza del processo da parte degli imputati, né della loro volontaria sottrazione al procedimento. L'amarezza dei genitori di Giulio: "Premiata la prepotenza". (Adnkronos)

È quanto emerge da fonti legali. Genova, 15 ott. (LaPresse)

Fonti di procura esprimono amarezza e sorpresa mentre i familiari di Giulio, presenti in aula, non si dicono rassegnati: è "solo una battuta d'arresto, premiata la prepotenza egiziana". (Yahoo Notizie)

Per i giudici della Terza Corte d’Assise di Roma gli atti devono tornare al gup, per una nuova ricerca degli imputati. (LaPresse)