Ecuador, fine stato emergenza per proteste indigeni

La Sicilia ESTERI

(ANSA-AFP).

(ANSA-AFP) - TO, 26 GIU - Il presidente dell'Ecuador Guillermo Lasso ha revocato lo stato di emergenza in relazione alle proteste degli indigeni, che negli ultimi giorni hanno provocato cinque morti e oltre 200 feriti.

Lo stato di emergenza era in vigore da una settimana in sei province - Chimborazo, Tungurahua, Cotopaxi, Pichincha, Pastaza e Imbabura - particolarmente coinvolte dalle proteste contro i prezzi elevati. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli indigeni non sono delinquenti e non vogliono il caos. A provocare la violenza è lo stato (Il Manifesto)

Il Governo è al lavoro per avviare un dialogo con i manifestanti. (ANSA-AFP) - TO, 26 GIU - Il presidente dell'Ecuador Guillermo Lasso ha revocato lo stato di emergenza in relazione alle proteste degli indigeni, che negli ultimi giorni hanno provocato cinque morti e oltre 200 feriti. (Alto Adige)

Roma, 25 giu. (askanews) - Un'altra giornata di duri scontri tra popolazione indigena e forze di sicurezza a Quito, in Ecuador. (Il Sole 24 ORE)

Per ora si parla di 6 morti tra i manifestanti, 300 feriti (alcuni dei quali in terapia intensiva), almeno 106 detenzioni. Anche un furgone che distribuiva cibo è stato attaccato dalla polizia in borghese, ferendo una donna al braccio. (L'INDIPENDENTE)

Aveva una profonda ferita alla testa Almeno centomila indigeni raccolti attorno alla Confederazione delle nazionalità indigene hanno assediato e poi invaso la capitale Quito scontrandosi duramente con la polizia. (la Repubblica)

Il presidente Guillermo Lasso ha definito le proteste solo “un tentativo di colpo di Stato” Ancora scontri violenti in Ecuador tra polizia e manifestanti. Proteste da oltre 10 giorni contro l'aumento del carburante. (Agenzia askanews)