Processo Gregoretti, Di Maio inguaia il Capitano. Il ministro degli Esteri: informati dei blocchi delle navi dai suoi tweet. Sentita dal Gup anche la Lamorgese. La Bongiorno però insiste sulla linea di governo condivisa | LA NOTIZIA

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Sul palco dei testimoni, nell’aula bunker del carcere di Bicocca di Catania, hanno deposto la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, e l’allora vicepremier e responsabile della Farnesina, Luigi Di Maio.

“Ho sentito una ricostruzione coerente e corretta dei fatti: quello che facevamo, lo decidevamo e lo festeggiavamo insieme col merito di avere svegliato l’Europa”, ha affermato il leader della Lega, anche se Di Maio ha ricordato che la responsabilità delle decisioni amministrative spettavano all’allora ministro dell’Interno e che il “M5s ha sensibilità diverse da quelle della Lega” sul tema. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Governo Draghi, Salvini vuole i fedelissimi al Viminale atteo Salvini esce dall'aula bunker ostentando la sicurezza di chi pensa che il peggio sia passato. (la Repubblica)

Una discussione, quella sull’europeismo e le relative cessioni di sovranità nazionale, alla quale Salvini risponde con una formula inclusiva: “Più Italia in Europa”. (AGI - Agenzia Italia)

Per Matteo Salvini i due ministri hanno confermato "una continuità e una condivisione nell'azione di governo". Poco prima delle 13, uscendo dall'aula bunker, con accanto la ex ministra Giulia Bongiorno, la sua legale di fiducia, Matteo Salvini si è fermato a parlare con i cronisti. (Yahoo Notizie)

Durante l’udienza preliminare sono stati ascoltati il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e l’ex vicepremier del governo gialloverde Luigi Di Maio. Le dichiarazioni di Di Maio ribadiscono il perimetro di una volontà politica condivisa nel governo e, dunque, non sindacabile dall’autorità giudiziaria. (Nicola Porro)

E’ la chiave di lettura di Matteo Salvini della quarta udienza dell’udienza preliminare per la sua richiesta di rinvio a giudizio per sequestro di persona per il ritardo nello sbarco dei migranti su nave Gregoretti nel luglio del 2019 ad Augusta (Siracusa). (La Sicilia)

Con il governatore della Sicilia, Musumeci, Matteo affronta vari temi e si sbilancia sull'idea d'intitolare il Ponte sullo Stretto a Draghi Il suo partito è saldamente al governo con Mario Draghi, «persona a cui va la mia stima e la mia lealtà. (Liberoquotidiano.it)