Caso Gregoretti, Salvini: “Si decideva e si festeggiava tutti insieme

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Non abbiamo chiamato mai altri a correi – aggiunge – nel senso che io non ho mai alzato il dito contro Conte, Di Maio, Lamorgese che non sono colpevoli neanche loro perché molto semplicemente riteniamo che non ci sia alcun reato

Il ritornello è sempre lo stesso e a pronunciarlo anche oggi è il segretario della Lega al termine dell’udienza per il caso Gregoretti.

Leggi Anche Gregoretti, il Gup dopo deposizione di Conte: “Nelle carte si parla di lavoro di squadra. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Poco prima delle 13, uscendo dall'aula bunker, con accanto la ex ministra Giulia Bongiorno, la sua legale di fiducia, Matteo Salvini si è fermato a parlare con i cronisti. Per Matteo Salvini i due ministri hanno confermato "una continuità e una condivisione nell'azione di governo". (Yahoo Notizie)

Le dichiarazioni di Di Maio ribadiscono il perimetro di una volontà politica condivisa nel governo e, dunque, non sindacabile dall’autorità giudiziaria. Durante l’udienza preliminare sono stati ascoltati il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e l’ex vicepremier del governo gialloverde Luigi Di Maio. (Nicola Porro)

“Ho sentito una ricostruzione coerente e corretta dei fatti: quello che facevamo, lo decidevamo e lo festeggiavamo insieme col merito di avere svegliato l’Europa”, ha affermato il leader della Lega, anche se Di Maio ha ricordato che la responsabilità delle decisioni amministrative spettavano all’allora ministro dell’Interno e che il “M5s ha sensibilità diverse da quelle della Lega” sul tema. (LA NOTIZIA)

Governo Draghi, Salvini vuole i fedelissimi al Viminale Parole misurate, nessuna intenzione di buttare la croce addosso al leader della Lega, ma niente più di questo. (la Repubblica)

I ricollocamenti già effettuati sono 975, a fronte dei 125 trasferiti in Europa nei 9 mesi del 2019 precedenti all’accordo. E’ la chiave di lettura di Matteo Salvini della quarta udienza dell’udienza preliminare per la sua richiesta di rinvio a giudizio per sequestro di persona per il ritardo nello sbarco dei migranti su nave Gregoretti nel luglio del 2019 ad Augusta (Siracusa). (La Sicilia)

Con il governatore della Sicilia, Musumeci, Matteo affronta vari temi e si sbilancia sull'idea d'intitolare il Ponte sullo Stretto a Draghi Il suo partito è saldamente al governo con Mario Draghi, «persona a cui va la mia stima e la mia lealtà. (Liberoquotidiano.it)