Scissione nel M5S, Di Maio lascia e fonda "Insieme per il futuro"

Radio Capital INTERNO

Di Maio non ha evidentemente mai accettato la leadership del presidente Conte, ha preparato questo percorso e finalmente ieri c’è stata quantomeno chiarezza.

La scissione. “Non possiamo stare dalla parte sbagliata della storia, basta con il populismo”. Con queste parole Luigi Di Maio ha annunciato la scissione dal Movimento per formare un suo partito con una sessantina di parlamentari che lo hanno seguito. (Radio Capital)

Ne parlano anche altre fonti

“Insieme per il futuro”, ovvero il nuovo gruppo nato dalla scissione di Luigi Di Maio con il Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte ha cambiato le carte in tavola nel pallottoliere della politica. (La Stampa)

– Gli effetti della scissione di Luigi Di Maio dal M5S si fanno sentire anche in Abruzzo. Qualcuno si è perso per strada, tra gruppo misto e altri partiti, altri tre sono confluiti in Insieme per il Futuro, il nuovo gruppo creato da Luigi Di Maio, a seguito dell’ormai nota scissione. (Il Capoluogo)

La scissione del Movimento potrebbe innescare altri movimenti e portare acqua al mulino del record dei record Non lo sono affatto, e siamo pur sempre di fronte a un meccanismo patologico che nessuno finora è riuscito a impedire. (Il Fatto Quotidiano)

I sondaggi per Di Maio. Insieme per il futuro è il nome del nuovo gruppo parlamentare alla Camera. Insieme per il Futuro, il nuovo gruppo alla Camera dei dimaiani, sarà presente alle prossime elezioni politiche? (Money.it)

Di Maio ha trascinato con sé un po’ di ceto politico, lo ha fatto abilmente perché ha usato il tema discriminante della politica estera e della lealtà atlantica, ma è tutto da dimostrare che i 60 e oltre parlamentari che lo hanno seguito abbiano un peso elettorale e non siano solo alla ricerca di un salvacondotto personale (la Repubblica)

Nel partito di Giuseppe Conte si accumulano veleni e sospetti, nessuno, o quasi, ne è immune. Adesso il problema sono “le quinte colonne”. (L'HuffPost)