Cartelle esattoriali: da lunedì riprende l'attività di riscossione

InvestireOggi.it INTERNO

Sospensione cartelle esattoriali: possibile proroga della sospensione con il decreto Sostegni-bis. La riprese dell’attività di riscossione potrebbe essere dura da fronteggiare per imprese e famiglie colpite dalla crisi economica legata al covid-19.

La proroga sospensione delle cartelle esattoriali. Con l’art.4 del D.L.

Ad ogni modo, da lunedì non vi è alcuna norma che vieti la ripresa della notifica delle cartelle e degli altri atti della riscossione

La sospensione delle notifiche della cartelle esattoriali. (InvestireOggi.it)

Su altri media

Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che è in corso di definizione il provvedimento normativo che differirà al 31 maggio 2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissato al 30 aprile 2021 dall’art. (AGI - Agenzia Italia)

LaPresse. Si va verso l’ipotesi di proroga per le cartelle esattoriali. Il nuovo rinvio dovrebbe essere previsto dal prossimo decreto Imprese - o Sostegni bis - che si punta a portare in Consiglio dei ministri entro venerdì prossimo. (Sky Tg24 )

Saranno diversi però i casi in cui sarà possibile la rateizzazione, anche se non sono state saldate le rate ritenute scadute in precedenza. Questi in caso di decadenza della rateizzazione non possono richiedere un nuovo piano di rate senza prima pagare le rate scadute. (Tecnoandroid)

Tutto ciò dovrebbe verificarsi solo in mancanza di una proroga delle sospensioni contenute nel Decreto Sostegni e quindi con un nuovo provvedimento Erano state sospese, anche le rate dei piani di dilazione con scadenza sempre nello stesso periodo, per cui anche questo caso, presumibilmente dal 1° maggio dovrebbe riprendere il pagamento di tali ratei. (Adnkronos)

Il nuovo stop blocca, come i precedenti, non solo le cartelle esattoriali ma anche accertamenti esecutivi, fermi, avvisi di addebito, riscossioni e pignoramenti su stipendi e pensioni. Non dovrebbero esserci modifiche in sede di conversione neanche al condono delle cartelle esattoriali 2000-2010 fino a 5 mila euro di importo, per chi ha un reddito inferiore a 30 mila euro (RagusaNews)

Restano sospese, inoltre, le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 602/1973 sulla riscossione coattova, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro (la Repubblica)