Roma, rientro a scuola con Green pass, ma senza (troppi) disagi

Bastano però pochi treni e gli assembramenti diminuiscono con il passare dei minuti.

Non si segnalano poi al momento particolari disagi agli ingressi delle scuole, solo qualche rallentamento dettato dal controllo del Green Pass per il personale scolastico.

Controllati i Green Pass anche dei genitori che nelle scuole materne ed elementari hanno accompagnato i propri figli all’interno degli istituti

Certo, se i treni passassero con maggiore frequenza, si eviterebbero anche quei pochi assembramenti che pure inevitabilmente si creano. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Continua anche il trend di decrescita, avviato da qualche anno, della presenza degli alunni stranieri, quest’anno pari a 286 iscritti contro i 343 dello scorso anno. (il Resto del Carlino)

Si tratta del progetto "Peer….star bene a scuola" promosso dall’Asl Toscana nord ovest insieme ad alcuni istituti d’istruzione superiore della zona apuo-versiliese. Un nobile intento che alcuni studenti del Montessori-Repetti metteranno in pratica questa mattina al primo suono della campanella del nuovo anno scolastico. (LA NAZIONE)

Domani nelle Marche aprono le scuole e la professoressa Salimbeni non entrera', "Non ho ancora un piano B" , rivela "Il green pass e' un provvedimento inutile e discriminatorio, perche' non dice niente sulla salute delle persone". (Tiscali.it)

Sarebbe quindi questo il nuovo diktat del sesso a pagamento in tempo di pandemia. Veniamo al questionario a cui hanno sottoposto i clienti del sito: Cosa ti fa sentire sicuro adesso, durante un incontro con una escort? (San Marino Rtv)

Don Gesualdo Purziani, per la scuola paritaria, ha presentato il nuovo anno scolastico che vedrà in classe 62 bambini in 4 sezioni all’infanzia, un nido e una sezione primavera. Nonostante alcune classi leggermente più numerose, Comune e Ufficio Scolastico assicurano che non si sono registrate situazioni di sovraffollamento. (Vivere Senigallia)

Tramite la piattaforma del Ministero è relativamente facile capire a chi scade il green pass ogni due giorni e a chi no, anche se ufficialmente il datore di lavoro non può sapere se il dipendente sia o meno vaccinato. (TGR – Rai)