Covid, le aziende farmaceutiche dal ministro Giorgetti per produrre i vaccini in Italia

Il Giornale di Vicenza INTERNO

La produzione di un vaccino non è come realizzare altri farmaci: un vaccino è un prodotto vivo, non di sintesi, va trattato in maniera particolare - spiega il presidente di Farmindustria -.

«Siamo stati contattati ieri dal ministro dello sviluppo economico Giorgetti per fare il punto della situazione sulle possibilità di produrre i. vaccini anti-Covid in Italia», conferma il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi. (Il Giornale di Vicenza)

Ne parlano anche altre testate

Ci scusiamo se quanto diffuso nel corso del servizio possa aver ingenerato confusione sul ruolo e sulla correttezza del suo operato dumping contrattuale, teniamo a precisare che la società SIRCE s.p.a. (La7)

La disponibilità di alcune aziende c'è anche se l'operazione appare complessa e i tempi sarebbero lunghi (TG La7)

Per farlo ci vogliono i bioreattori ma in Italia non ci sono gli impianti”. “Bisogna essere consapevoli – ha aggiunto – che le aziende che si trovano in Italia, per produrre il vaccino devono avere le macchine necessarie. (QuiFinanza)

Il presidente Scaccabarozzi: "Stiamo capendo chi ha macchinari per fare sieri". Condividi. "Siamo stati contattati ieri dal ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per fare il punto della situazione sulle possibilità di produrre i vaccini anti-Covid in Italia",è quanto ha riferito il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi. (Rai News)

«Siamo stati contattati ieri dal ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per fare il punto della situazione sulle possibilità di produrre i vaccini anti-Covid in Italia», spiega all'ANSA Scaccabarozzi. (Il Messaggero)

4 mesi regalati al virus, centinaia di morti al giorno Il fatto che alcune aziende si siano consorziate per produrre i vaccini ci rende fiduciosi nella loro collaboratività e apertura". (Today.it)