Terremoti: oltre 8mila morti fra Turchia e Siria

LaPresse INTERNO

In Siria, secondo quanto reso noto dai Caschi bianchi e riportato da Al Jazeera, i morti nella zona del nord-ovest controllata dall’opposizione al presidente Assad sarebbero almeno 1.280 mentre nelle aree sotto il controllo del governo siriano le autorità hanno confermato 1.250 vittime

Roma, 8 feb.

(LaPresse) – E’ di oltre 8mila morti l’ultimo bilancio del terremoto che ha colpito la zona di confine fra Turchia e Siria. (LaPresse)

La notizia riportata su altri media

L’ultimo contatto con la famiglia risale proprio a domenica: Zen si trovava probabilmente a Kahramanmaras, ma i familiari non hanno saputo riferire con precisione la località esatta in cui fosse alloggiato. (Il Fatto Quotidiano)

Nella vicina Siria, il governo ha riportato 1.250 morti a causa del terremoto nelle aree sotto il suo controllo. (LaPresse/AP) – Il bilancio delle vittime del terremoto nel sud della Turchia e nel nord della Siria è salito a oltre 9.400 persone. (LaPresse)

Forniture mediche e 110 persone per aiutare nei soccorsi. Una squadra di soccorritori sudcoreani è arrivata all’aeroporto di Gaziantep, nel sud-est della Turchia, per aiutare con i soccorsi dopo il catastrofico terremoto che ha ucciso migliaia di persone. (LaPresse)

Mentre scriviamo è di oltre 5000 vittime il bilancio, destinato purtroppo a salire, del terremoto avvenuto ieri al confine tra Turchia e Siria: una vera apocalisse abbattutasi su un territorio vasto di cui la parte siriana era già martoriata da una crisi umanitaria gravissima. (Banca Etica)

Si scava ancora, si continuano a cercare bambini, donne e uomini intrappolati. (Today.it)

Mentre si susseguono le scosse di assestamento, diverse centinaia da ieri, nel rigido inverno dell'area colpita ogni minuto può essere vitale per riuscire a soccorrere i cittadini intrappolati tra le macerie. (L'HuffPost)