Arresti Provincia, Maglione: "La politica attivi da subito i suoi anticorpi"

Ottopagine INTERNO

Se le ipotesi di reato dovessero essere confermate, come anche gli arresti, verrebbe messo a nudo un sistema di corruzione a cui la politica, sin da subito, deve dare una risposta.

Arresti Provincia, Maglione: "La politica attivi da subito i suoi anticorpi" "Per le prossime elezioni si manifesti un segnale di discontinuità". “La notizia relativa agli arresti che hanno coinvolto anche la Provincia di Benevento deve destare preoccupazione e sollecitare una reazione immediata. (Ottopagine)

Ne parlano anche altri giornali

Nell’attesa che la magistratura faccia il suo corso è necessario che la politica attivi i suoi anticorpi. Se le ipotesi di reato dovessero essere confermate, come anche gli arresti, verrebbe messo a nudo un sistema di corruzione a cui la politica, sin da subito, deve dare una risposta. (NTR24)

I due politici sono stati raggiunti da un'ordinanza che dispone gli arresti domiciliari nei confronti di 8 persone e il divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione nei confronti di altri 10 indagati. (CasertaNews)

Le ipotesi di reato contestate al numero uno della Rocca sono tentata corruzione, corruzione e turbativa d’asta. (anteprima24.it)

Nella mattinata odierna, all’esito di intensa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari del Comando Provinciale CC di Benevento stanno dando esecuzione a diciotto ordinanze applicative di misure cautelari personali -di cui 8 agli arresti domiciliari e 10 misure interdittive del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione- emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di vari soggetti, pubblici ufficiali in servizio presso la Provincia di Benevento, imprenditori e professionisti. (Edizione Caserta)

Oltre a Di Maria, esponente del centrodestra, tra gli arrestati c’è anche il sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese. Fabio Calcagni Napoletano, classe 1987, laureato in Lettere: vive di politica e basket (Il Riformista)

E proprio questo indica che l’esistenza dell’attività di turbativa non era occasionale, ma c’era una preordinata e sistematica violazione e deviazione della correttezza nell’affidamento degli appalti “Dalle intercettazioni, abbiamo notato che, per lungo periodo la parte tecnica l’ha fatta da padrona per le gare d’appalto ma la parte politica stava reclamando la sua parte. (CasertaNews)