Metodo mafioso ed estorsione per il controllo del mercato degli ambulanti: nove arresti in Fvg e Veneto, fra loro il presidente dell’Ascom di Bibione

Il Messaggero Veneto INTERNO

Lo dice il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, dopo gli arresti scattati a Trieste

Estorsione e metodi mafiosi, nove arresti tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Le perquisizioni stanno interessando le abitazioni, i negozi e alcuni magazzini di proprietà o riconducibili agli indagati e sparsi tra Lignano, Latisana, Pordenone, Sesto al Reghena, Portogruaro e, appunto, Bibione.

Da qui, la violenta reazione e la serie di episodi che gli investigatori hanno documentato attraverso pedinamenti e intercettazioni telefoniche e ambientali. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre fonti

Blitz contro una banda di estorsori che taglieggiava venditori ambulanti. Nove persone in manette all'alba tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, indagine della Dda di Trieste per estorsione aggravata da metodo mafioso. (TGR – Rai)

Il capo clan era già noto per precedenti per riciclaggio, evasione fiscale e falsificazione di marchi Il filone reso noto riguarda in particolare il mercato di Bibione “I giovedì del lido del sole” dove il capo clan, un napoletano di 60 anni da anni residente a Latisana, aveva impedito e imposto solo operatori suoi amici. (Telefriuli)

Estorsioni e minacce con metodo mafioso nei confronti di commercianti e venditori ambulanti, per ottenere il controllo di mercati e fiere in Veneto e Friuli Venezia Giulia. Lo scopo era quello di riuscire a ottenere un diretto controllo delle attività economiche e condizionare così il libero mercato e lo sviluppo economico e sociale della località turistica. (Il Gazzettino)

"È un'indagine importante - ha sottolineato De Nicolo - perché è la prima volta, a mia memoria, a Trieste che un giudice riconosce l'esistenza dell'aggravante del metodo mafioso" nelle fasi preliminari. (Il Piccolo)

Alle prime luci dell’alba, personale della Direzione Investigativa Antimafia e del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Trieste, al termine di complesse indagini di P. (Alqamah)

Lo scopo era quello di riuscire ad ottenere un diretto controllo delle predette attività economiche e condizionare così il libero mercato e lo sviluppo economico e sociale della rinomata località turistica. (Oggi Treviso)