Esecuzione in strada a Buccinasco, l’agguato mafioso in pieno giorno: freddato il broker Paolo Salvaggio

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Il Riformista INTERNO

Paolo Salvaggio aveva un permesso per uscire due ore alla mattina.

Salvaggio è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Rozzano, dov’è morto un paio di ore dopo.

Quella parte di provincia milanese è considerata storicamente territorio dei clan della ‘Ndrangheta calabrese

Era considerato un broker del narcotraffico nel milanese e quindi vicino ai clan del Montenegro, a loro volta vicini a quelli colombiani. (Il Riformista)

Ne parlano anche altri media

E' stato colpito una prima volta, poi una volta terra il passeggero del mezzo sarebbe sceso e lo avrebbe freddato sparandogli alla testa. Salvaggio lascia una moglie e una figlia - LEGGI L'ARTICOLO (La Repubblica)

Ma la mafia qui, a Buccinasco, tristemente ribattezzata come "Platì del Nord", la mafia esiste. Si setacciano i suoi legami con i clan Barbaro e Papalia che per decenni hanno dominato sul territorio. (IL GIORNO)

Proprio di fianco alla scena del delitto si apre il parco Spina Azzurra, il più grande e frequentato di Buccinasco. Lì era diretto Paolo Salvaggio, come tutti i giorni alle 10, quando era libero di uscire per un paio di ore. (Il Giorno)

La vittima usava telefono criptato di Ilaria Carra. (ansa). Indagini serrate dei carabinieri sull'esecuzione avvenuta in pieno giorno dell'ex boss della droga, che era ai domiciliari e aveva una malattia allo stadio terminale (La Repubblica)

Lo Stato non mostri debolezza perché le mafie ne approfittano perseguendo come fine ultimo l’alternatività alle istituzioni più del profitto”. (mi-lorenteggio.com) Milano, 12 ottobre 2021 – “La palese e plateale ostentazione di potere di ieri a Buccinasco deve essere un monito per lo Stato e per la Comunità europea. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Queste le nette e ferme parole di Rosa Palone, assessore al Welfare e alla Cultura Antimafia del comune di Buccinasco, arrivata sul luogo dell'omicidio quando ancora i soccorritori stavano cercando di rianimare Paolo Salvaggio, spacciatore di 60 anni noto alle forze dell'Ordine e agli arresti domiciliari, deceduto dopo il trasferimento in ospedale (Corriere TV)