Sale il prezzo del gas in Europa: +20% in un solo giorno - piacenzasera.it

piacenzasera.it ESTERI

In Europa il prezzo del gas è aumentato del 20% in un solo giorno, testimoniando come l’attuale situazione del mercato dell’energia sia precaria.

Bisogna fare molta attenzione anche all’uso di gas in cucina, per esempio utilizzando i fornelli piccoli al posto di quelli grandi, che consumano maggiori quantità di gas

Gli aumenti, infatti, non si limitano al costo del gas ma si estendono anche al prezzo dell’energia elettrica, con alcune conseguenze sulle bollette delle famiglie italiane. (piacenzasera.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’Europa è alle prese con una crisi energetica che ha portato i prezzi del gas e dell'elettricità a battere diversi record negli ultimi mesi e le scorte di gas del continente sono ai livelli più bassi in oltre un decennio proprio mentre prende il via il periodo più freddo dell’anno. (Commodities Trading)

L'alto funzionario del governo di Mosca ha sottolineato ancora una volta l'importanza delle intese sul lungo periodo per la fornitura di gas. Vicepremier russo Novak: "Russia ha adempiuto a obblighi sulle forniture del gas in Europa nel 2021". (Sputnik Italia)

Ma ovviamente si tratta di misure che finirebbero per aggravare ulteriormente l’attuale crisi energetica che minaccia l’Europa. USA, importazioni ed esportazioni di Gas Naturale Liquefatto. (Money.it)

Guerra del gas, così Putin tenta lo scacco matto all'Europa. Il leader vuole sfruttare il freddo per rendere il gasdotto Nordstream 2 indispensabile per l'Europa, tagliando così fuori l'Ucraina. (La Repubblica)

Nello scenario generalizzato europeo, spicca anche l’Italia per la crisi energetica e, soprattutto, per l’aumento dei prezzi del gas Lo stesso trend si sta palesando anche in Italia, dove i rincari delle bollette mettono in allerta cittadini, industriali e Governo. (Money.it)

Per noi italiani la questione potrebbe essere relativamente marginale, visto che già siamo immersi fino al collo nella produzione elettrica da metano (il 40%) e di carbone ne usiamo ormai molto poco. Ovviamente non sto proponendo di tenerci il carbone, ma di sostituirlo direttamente con impianti a rinnovabili programmabili di pari produzione, saltando la “fase di trasizione” del gas naturale. (Qualenergia.it)