EICMA 2021, le novità di Bad Bike

inSella ECONOMIA

Lasarà in vendita dallacon un prezzo ancora da definire, ma che dovrebbe essere intorno aiLe altre due novità di rilievo riguardano il qui l’articolo) e l’aggiornamento dellaispirata ai sidecar degli anni Quaranta.

Il segreto è nel sistema brevettatoche consente l’adattamento ai diversisenza modificare il telaio o altre parti dell’e-bike.

Tutti i modelli di Bad Bike hanno fino asul telaio e due anni per tutti gli altri componenti e possono essere arricchiti diversiutili, come portapacchi e borse laterali, borse al manubrio e sottosella

Ha cambio, freni a disco idraulici e parafanghi, con quello posteriore che può essere “allungato” inserendo un elemento optional. (inSella)

La notizia riportata su altri giornali

Yamaha, invece, punta sulla versione top di gamma SP della rinnovata MT-10, maxi naked con sospensioni elettroniche Ohlins e potenza da 166 cv. I presenti però non hanno deluso le aspettative, portando al debutto moto molto interessanti, destinate a recitare un ruolo importante nel mercato futuro. (Il Messaggero - Motori)

La grande presenza del pubblico ci ha permesso di riaffermare la centralità internazionale del nostro appuntamento e di proiettarlo nuovamente al domani Entusiasmo e fiducia pre-pandemia per l‘Esposizione internazionale delle due ruote di Milano. (Sempione News)

Nel nostro tour fra gli stand, abbiamo selezionato alcune delle numerose proposte, ciascuna meritevole per una sua peculiarità. Anche fra le bici mancavano grossi nomi, ma gli altri hanno riempito meglio la scena. (Red-Live)

SPAZIO AL PASSATO CON UN OCCHIO AL FUTURO. Come detto è stata una fiera che ha strizzato l’occhio al passato ed al futuro Ad Eicma era presente quella che potrebbe diventare la nuova moto di riferimento, la Benelli Trk 800. (LiveGP.it)

L'edizione numero 78 ha richiamato alla Fiera Milano Rho 342.644 visitatori. La grande presenza del pubblico ci ha permesso di riaffermare la centralità internazionale del nostro appuntamento e di proiettarlo nuovamente al domani. (Sport Mediaset)

I veri guizzi nel futuro li contiamo sulle dita di una mano. Fino a pochi anni fa i saloni di moto (ma anche quelli di auto) avevano due scopi fondamentali: in primis presentare al pubblico i modelli che l'anno dopo avrebbero trovato in concessionaria, e per secondo la proposta di concept e idee di moto e tecnologie ancora inesistenti, con lo scopo di sondare il parere del pubblico e capire se i progetti dei tecnici e designer sono fattibili o meno. (InMoto)