Apple starebbe lavorando ad un “DeX” per iPhone, e i lavori sarebbero a buon punto
Se questo passaggio ha portato ad una convergenza verso i notebook, non potrebbe accadere anche il contrario?
Non solo: sarebbero in lavorazione due prototipi diversi, ma alla fine ne verrà lanciato solo uno.
Il passaggio ai processori ARM per i prossimi MacBook permetterà di eseguire app per iPhone e iPad direttamente sui portatili di Apple.
Questa notizia dovrebbe farci felici per due motivi: innanzitutto gli iPhone diventerebbero molto più versatili, magari arrivando a far girare app macOS.
Apple starebbe lavorando ad un “Samsung DeX per iPhone”, e i lavori sarebbero talmente a buon punto che il software è pronto, ma Apple sta aspettando che termino altri progetti per lanciare il prodotto finale. (MobileWorld)
Su altri giornali
Ad ogni modo, una volta terminato il backup del telefono si dovrà scaricare il profilo beta di iOS 14 sull’iPhone. Non è ancora stata fissata una data precisa per l’uscita della beta pubblica di iOS 14, ma dovrebbe essere intorno al 13 luglio. (Data Manager Online)
Stando alle fonti dell’analista Kuo, l’azienda di Cupertino presenterà nel prossimo autunno una nuova generazione di smartphone ma con una mancanza. Secondo l’analista i prossimi iPhone non avrebbe altro che l’apparecchio Smart nella scatola e basta. (Android News)
La Apple dice addio a caricabatterie e auricolari per i prossimi modelli di iPhone, che usciranno ad autunno. Meno caricabatterie prodotti e meno auricolari aiuterebbero ad essere più sostenibili. (105.net)
Progettata esclusivamente per iPad, Shapr3D sfrutta ARKit e il drag-and-drop Entro la fine dell'anno, l'app sarà compatibile con lo scanner LiDAR (quello presente su iPad Pro 2020) per generare automaticamente una planimetria 2D e un modello 3D di una stanza, da usare poi come punti di partenza per ristrutturazioni o aggiunte di nuovi ambienti. (Il Sole 24 ORE)
Apparentemente la nuova generazione vedrà il supporto di caricabatterie con velocità di carica migliorata, si passerebbe a 20W. Seconda una fonte che storicamente ha avuto più volte ragione che torto, l’analista Ming-Chi Kuo, non ci sarà nessun caricabatterie incluso nella confezione, ma andrà comprato a parte. (Tecnoandroid)
Al tutto si aggiunge anche il fatto – sempre da prendere con le pinze – che Apple abbia chiesto ai fornitori di costruire oltre 45 milioni di unità iPhone XR, iPhone 11 e iPhone SE per la seconda metà del 2020, in modo da proteggere l’azienda in caso di ritardi nei suoi nuovi iPhone 5G. (Telefonino.net)
