Russia, Putin firma una legge che gli permette di candidarsi fino al 2036

La Stampa ESTERI

La legge, modificata con il referendum costituzionale, vieta a un presidente russo di rimanere in carica per più di due mandati.

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che gli permette di candidarsi altre due volte alla presidenza e dunque rimanere potenzialmente al potere fino al 2036.

Pertanto il presidente Vladimir Putin e l'ex presidente Dmitry Medvedev possono candidarsi alla presidenza per altre due volte. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Vladimir Putin ha di recente firmato la legge che gli permetterà di ripresentarsi alle elezioni per due nuovi mandati. Questa regola non riguarda i russi che in precedenza avevano la cittadinanza di un altro paese che alla fine è stato ammesso nella Federazione Russa in conformità con la legge costituzionale federale (ilmattino.it)

Vladimir Putin ha di recente firmato la legge che gli permetterà di ripresentarsi alle elezioni per due nuovi mandati. L’attuale presidente potrebbe rimanere in carica fino al 2036 quando avrà 83 anni. (leggo.it)

Pertanto il presidente Vladimir Putin e l’ex presidente Dmitry Medvedev possono candidarsi alla presidenza per altre due volte. Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che gli consente di presentarsi nuovamente alle elezioni per altri due mandati. (LA NOTIZIA)

La Rostova sarà in studio, mentre l'avvocato Frazzitta doveva essere collegato in diretta da Marsala "Non parteciperemo a nessun programma se loro ancora tergiversano a farci avere Dna e gruppo sanguigno, dopo di che trasmetteremo tutto alla Procura". (Yahoo Notizie)

Secondo la precedente costituzione, il presidente russo, 68 anni, già al potere da più di due decenni, avrebbe dovuto dimettersi dopo la fine del suo secondo mandato consecutivo nel 2024. Ha poi occupato per due mandati la carica di primo ministro, prima di essere rieletto nuovamente alla guida del Paese nel 2012 e nel 2018 (Open)

Ecco dunque che Putin potrà presentarsi ad altre due elezioni (nel 2024 e nel 2030), puntando di fatto alla presidenza a vita. Sembra che Vladimir Putin non gradisca di sentirsi appiccicare addosso la qualifica adulatoria di Zar. (il Giornale)