Agevolazioni prima casa e trasferimento della residenza all'estero, i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate

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idealista.it/news ESTERI

L'Agenzia delle Entrate ha inoltre ricordato che anche secondo la Corte di cassazione per la determinazione della residenza il dato anagrafico prevale su quello fattuale.

Autore: Redazione. Si torna a parlare di agevolazioni prima casa e questa volta lo si fa per capire cosa accade nel caso di trasferimento della residenza all'estero.

Le agevolazioni prima casa non si perdono dunque in caso di successivo trasferimento della residenza all'estero, ovviamente nel rispetto dei principi stabiliti dalla normativa

L'Agenzia delle Entrate ha poi precisato che per quanto concerne la residenza, per poter beneficiare dell'agevolazione prima casa "fa fede la data della dichiarazione di trasferimento resa dall'interessato al Comune, sempre che risulti accolta la richiesta di iscrizione nell'anagrafe". (idealista.it/news)

Ne parlano anche altri media

Coloro che intendono acquistare una casa per la prima volta possono usufruire di un mutuo ipotecario una volta che hanno adibito alla casa la nomea di prima abitazione. La questione risulta essere scomoda per molte persone, poiché il mutuo prima casa rappresenta un’opportunità conveniente per molti. (Centro Meteo italiano)

b, del c.c.);. i proventi dell'attività separata di ciascuno dei coniugi se, allo scioglimento della comunione, non siano stati consumati (articolo 177, lett. individua determinati beni e diritti per i quali opera una presunzione di appartenenza all'attivo ereditario, tra i quali al comma 1, lett (Fiscal Focus)

Mutuo abitazione principale, gli interessi passivi e i relativi oneri accessori sono detraibili fino a un importo massimo di 4.000 euro anche in caso di cambio di residenza? (Informazione Fiscale)

Nel caso esaminato dall'Agenzia delle Entrate, l'istante è già proprietario, in regime di comunione legale, di una casa di abitazione per la quale il coniuge, seppur relativamente alla sua quota, ha fruito dell'agevolazione prima casa. (idealista.it/news)

Nel caso di comunione dei beni questo non è possibile e, pertanto, si perde il diritto a cui, altrimenti, si potrebbe accedere. Secondo quanto precisato, qualora il soggetto, trovandosi in comunione dei beni, risulti già proprietario di una casa per cui il coniuge abbia richiesto - anche per la solo quota di spettanza del 50% - l'agevolazione prima casa, non potrà richiedere la medesima abitazione. (ilGiornale.it)

Agevolazione prima casa, il fatto. Chi acquista la prima casa usufruendo delle imposte di registro, ipotecaria e catastale in misura ridotta e, in un momento successivo, emigra all’estero e vi trasferisce la residenza, non perde le agevolazioni. (Edilportale.com)