Fisco, ripartono le notifiche di accertamenti e avvisi bonari: le regole

QuiFinanza ECONOMIA

Fisco, ripartono i controlli: le tempistiche. Tutti gli atti e le comunicazioni di irregolarità elaborati entro il 31 dicembre scorso saranno notificati ai contribuenti dal 1° marzo 2021 e fino al 28 febbraio 2022

In particolare detta i tempi sulla ripresa delle attività di notifica di atti di accertamento e degli altri controlli sulle dichiarazioni dei redditi e dell’IVA sospesi fino allo scorso 31 dicembre 2020. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tale arco temporale è stato oggetto, nel tempo, di diverse modifiche; al riguardo tale termine, inizialmente compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, è stato prima modificato dal D. (Ipsoa)

Con il provvedimento del 6 aprile, l’Agenzia delle entrate ha individuato le regole di applicazione della proroga della notifica degli atti di accertamento e degli avvisi bonari per covid-19. (InvestireOggi.it)

Dopo l’approvazione di diverse proroghe nel corso di questi mesi, si è in attesa dell’invio delle tasse arretrate per tutti gli italiani, i quali ora difficilmente la passeranno liscia. Sono sempre tanti i dibattiti che vengono fatti attorno alla situazione che riguarda il Fisco e il pagamento delle cartelle esattoriali, le quali sono attualmente congelate. (Tecnoandroid)

Come detto, verrà rispettato l’ordine cronologico di emissione tranne per gli atti indifferibili e urgenti Per quanto riguarda gli invii, tutte le notifiche di irregolarità che derivano dai controlli automatizzati delle dichiarazioni dei redditi conclusi al 31 dicembre 2020 devono partire tra il 1° marzo 2021 e il 28 febbraio 2022. (La Legge per Tutti)

Anche questi atti dovevano essere elaborati o emessi entro il 31 dicembre 2020 1) Atti di accertamento. Il comma 1 dell’articolo 157 del decreto Rilancio ha disposto un rinvio della notifica dei seguenti atti:. (Fiscoetasse)

In relazione agli avvisi bonari, l’ articolo 157 prevede che tutti quelli (Il Sole 24 ORE)