La crisi tra Stati Uniti ed Iran: una chiave di lettura
I missili balistici scagliati da Teheran contro due basi utilizzate dagli Stati Uniti in Iraq non hanno provocato morti tra i militari americani.
Nessuna grande potenza rivale degli Stati Uniti si sarebbe esposta nella misura necessaria a garantire la sicurezza iraniana rispetto all’eventuale accentuazione degli attacchi americani contro la Repubblica Islamica.
Alcuni giorni prima dell’eliminazione del generale Soleimani, gli americani avevano subìto la perdita di un paio di contractors e di un loro soldato. (Sputnik Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Per farlo abbiamo bisogno di un credito di 10 miliardi di dollari, ma a causa delle sanzioni Usa non riusciamo a ottenerlo" ha affermatoparlando a una sessione parlamentare. Ne avete già uccisi o imprigionati migliaia e il mondo sta guardando. (Teleborsa)
Dopo le denunce dei giorni scorsi, la polizia iraniana ha negato di aver sparato contro i manifestanti. Non si fermano le proteste in Iran dopo la rabbia per l’ammissione da parte del governo iraniano di aver abbattutto per errore il Boeing ucraino. (Open)
Per questo vado alle manifestazioni anche se appena un mese fa ci sono stati 1500 morti per reprimere le manifestazioni di protesta. C’era anche ieri, 12 gennaio, quando la repressione è diventata più violenta e la polizia ha sparato sui manifestanti. (Open)
È possibile che stiamo assistendo all’abbandono della “dottrina Carter“, dichiarata nel 1980 e che diceva che il controllo del Medio Oriente è di “interesse vitale” per gli Stati Uniti. Era necessario trovare un’altra fonte e quella più abbondante nel mondo era il Medio Oriente. (Il Fatto Quotidiano)
Gli slogan scanditi dagli student del Politecnico e della Università Sharif sono chiari: “Tutti questi anni di crimini, morte al velayat [la dottrina di Khomeini]”. (Business Insider Italia)
In altri video sui social alcuni gridano: “Il nemico non è l’America, il nemico è qui”, senza calpestare le bandiere Usa. Wow this is big..😍😍😍 These Iranians know the real enemy is thier own corrupt mulla regime! (Wired Italia)
