Siccità 2022, l'autorità del Po: "E' la tempesta perfetta"

il Resto del Carlino INTERNO

Perché è la tempesta perfetta È la tempesta perfetta, spiega, "perché negli ultimi 6-8 mesi la neve dell'inverno ha raggiunto un picco di meno 60-70%", influendo negativamente sullo "stoccaggio dell'acqua necessaria al riempimento dei grandi laghi regolati.

"L'intrusione del sale - spiega - è già entrato per 21 chilometri perché il livello così basso del fiume permette al mare Adriatico in alta marea di

Bologna, 22 giugno 2022 - La siccità fa sempre più paura, con il fiume Po sorvegliato speciale. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

Queste soluzioni, secondo i modelli elaborati dall’Autorità, consentirà di sostenere l’attuale livello del Po, ovvero la portata vitale “per scongiurare rischi per l’idropotabile e un’incursione ancora maggiore del cuneo salino“ (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

In una nota, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale ha infatti spiegato che a partire da dicembre 2021, in Lombardia le precipitazioni si sono mantenute sempre al di sotto della media del periodo di riferimento 2006-2020, con il record negativo di marzo, mese pressoché asciutto. (Agenzia askanews)

Prima della prossima riunione dell’Osservatorio, prevista per il 29 giugno, non sono attesi eventi di particolare rilevanza rispetto alla situazione in corso Un risultato confermato dai dati rilevati dal Servizio idrometeorologico di Arpa Lombardia, che ogni 10 giorni partecipa, fra gli altri, agli incontri dell’Osservatorio. (Luino Notizie)

MeteoWeb. Meuccio Berselli, segretario generale dell’Autorità distrettuale del fiume Po-MiTE, ha fatto il punto sulla situazione di grave siccità del bacino padano: “Non è ancora cominciata l’estate e siamo in assenza di risorse idriche, è la tempesta perfetta“. (MeteoWeb)

IPA Siccità, autorità Po: senza neve e senza acqua, la tempesta perfetta. Per affrontare l'allarme siccità al Nord e avere il supporto a livello nazionale della Protezione Civile, le Regioni chiederanno al governo lo stato di emergenza. (Notizie - MSN Italia)

“Accanto allo stupefacente proveniente dai tradizionali luoghi di importazione – fa sapere la DCSA – assume consistenza anche una produzione outdoor nazionale, soprattutto in Sardegna (+498% di marijuana e +150,62% di piante rispetto all’anno precedente)“ Nonostante l'emergenza Covid le richieste e i consumi di sostanze stupefacenti sono tornati ai livelli pre-pandemia: l'anno scorso sono state sequestrate 91 tonnellate di droga, +54,04% rispetto al 2020. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)