Bollette da capogiro, un anno di stangate in arrivo: ma un modo per pagare meno c’è

QuiFinanza ECONOMIA

Tutta l’attenzione, ora, è sul 2022, ma anche lo scorso anno l’impennata dei prezzi di luce e gas è stata fortissima.

Un’ottima notizia, dunque, per tutti gli italiani che nel nuovo anno si trovano già a dover far fronte a una stangata dei prezzi quasi senza precedenti.

Si è trattato in ogni caso di un aumento molto forte, ma minore rispetto a quello incontrato nei prezzi all’ingrosso.

Successivamente, le offerte sul Libero potrebbero adeguarsi alla crescita del Tutelato, ma oggi gli utenti hanno la possibilità di bloccare per tempo un’offerta a prezzo fisso. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

Nella borsa elettrica viene negoziato ogni giorno il prezzo delle forniture di energia del giorno successivo, con un prezzo diverso ora per ora e zona per zona. Ciò significa che per avere una idea delle tariffe bisogna prendere i prezzi già fortemente cresciuti nel quarto trimestre 2021 e sommargli un’altra metà (YouTG.net)

Nel primo trimestre 2022 la bolletta della luce sarà composta per oltre l'80% dal costo dell'energia (meno del 20% dalla somma di imposte, oneri e costo del trasporto) e oltre il 70% dal costo del gas. (AteneoWeb)

Per gli italiani far fronte alle spese di luce e gas in questo 2022 sarà veramente complicato perché l’inflazione sta colpendo duramente tutti i comparti produttivi. L’autorità sull’energia sostiene che il numero di rate deve essere almeno pari al numero di bollette che l’esercente emette nell’arco di 10 mensilità. (iLoveTrading)

Inoltre, il governo ha ridotto al 5% l’Iva per le bollette del gas. Il rincaro è dovuto in gran parte alla crisi energetica mondiale e all’aumento del costo delle materie prime, in particolare del gas naturale. (epochtimes.it)

Quindi alimenti, ma non solo: i quaranta euro in questione servono anche per delle spese in farmacia e mediche Si tratta di una card che assicura una sorta di rimborso pari a 40 euro al mese. (INRAN)

Nonostante le misure già attuate dal Governo e prontamente messe in campo da Astea Energia con l’obiettivo di scongiurare un ulteriore aumento dei prezzi. Non è colpa di Astea Energia, i motivi dei rincari esulano da scelte del nostro Paese e la stessa Europa può fare poco. (Radio Erre)