Giuseppe Conte a Napoli martedì 15 giugno: “La città torni Capitale del Sud e del Mediterraneo”

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La città ha potenzialità enormi da esprimere, ma sono necessari il contributo e la partecipazione delle migliori energie del territorio.

Giuseppe Conte a Napoli martedì 15 giugno, per dare il proprio sostegno e quello del Movimento Cinque Stelle a Gaetano Manfredi, candidato alle amministrative che si terranno dopo l'estate nel capoluogo partenopeo per eleggere il nuovo sindaco dopo i dieci anni di Luigi De Magistris (DemA), giunto ormai al limite dei due mandati. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

12 giugno 2021 a. a. a. Beppe Grillo ha incontrato ieri 11 giugno nel pomeriggio l'ambasciatore cinese a Roma Li Junhua. Per questo, per evitare scivoloni, Conte, a poche ore dall'appuntamento, fa sapere che diserterà l'incontro con Grillo e con l'ambasciatore cinese. (Liberoquotidiano.it)

E conclude: «Napoli tornerà a essere una grande capitale del Sud e del Mediterraneo L’amicizia tra Conte e Manfredi. Il rapporto tra Conte e Manfredi, nato tra i banchi del governo, s’è rinsaldato negli ultimi tempi. (Corriere del Mezzogiorno)

E, invece, rieccolo improvvisamente, intento a sferrare un «pugilistico 1-2» che avrà delle conseguenze rilevanti sull’ebollizione del «Magma 5 Stelle». Specialmente quando a occupare la scena è Beppe Grillo, che sembrava totalmente scomparso fino a pochissimi giorni fa, silente sulle metamorfosi a getto continuo del M5S e risucchiato nel buco nero delle vicissitudini giudiziarie familiari. (La Stampa)

Infatti Conte, a poche ore dall'appuntamento, si accorge del passo falso e fa sapere che non si presenterà all'incontro con l'ambasciatore cinese e Grillo. Quando l'agenzia Adnkronos batte la notizia: Giuseppe Conte e Beppe Grillo sono attesi in serata a Via Bruxelles, zona Parioli, sede dell'ambasciata della Cina. (il Giornale)

L'ho fatto e continuerò a farlo anche nelle prossime settimane, incontrando leader e ambasciatori di tutti i continenti. "Ho incontrato già nelle scorse settimane - ha sottolineato Conte - vari ambasciatori e leader politici stranieri. (Yahoo Notizie)

Investire per crescere ed occuparsi della spesa sociale è la visione della sinistra riformista dagli anni Cinquanta in poi”. Ragiona: “E’ la prima volta dal 2018 che la Lega non è primo partito. (L'HuffPost)