Superbonus 110% e asseverazione tardiva: novità e ultimi chiarimenti

Edilizia.com ECONOMIA

Superbonus 110% e asseverazione tardiva: novità e ultimi chiarimenti. Abbiamo parlato diverse volte dell’asseverazione sismica obbligatoria ai fini dell’accesso al Superbonus 110% per i lavori volti alla riduzione del rischio sismico (ovvero ramo Sismabonus 110%).

Superbonus 110% e asseverazione tardiva: si può con Permesso in variante?

In questo caso quindi, seppure l’istante non possa accedere al Super Sismabonus 110%, può però accedere al ramo Super Ecobonus 110%

(Approfondisci qui). (Edilizia.com)

Su altri giornali

Così il vice presidente per le politiche di coesione territoriale e presidente del consiglio delle rappresentanze regionali di Confindustria Vito Grassi intervenendo all’evento in corso a Napoli. (LaPresse)

Fate le riforme, non possiamo attaccare una bandierina di partito ogni riforma per soddisfare gli altri”. Così il vice presidente per le politiche di coesione territoriale e presidente del consiglio delle rappresentanze regionali di Confindustria, Vito Grassi, a margine dell’evento di Napoli (LaPresse)

Così il vice presidente per le politiche di coesione territoriale e presidente del consiglio delle rappresentanze regionali di Confindustria Vito Grassi intervenendo all’evento in corso a Napoli (LaPresse) – “Sul green pass, la stragrande maggioranza degli italiani si è riconosciuta nell’obbligo introdotto dal governo. (LaPresse)

Al di là delle varie ragioni politiche, sicuramente bisogna ammettere che il reddito di cittadinanza debba essere rivisto, perché quello attuale non va bene. Taglio reddito di cittadinanza: proposta riforma. (Informazione Oggi)

(LaPresse) – “Non possiamo permetterci di sprecare la grande occasione che l’Europa ci ha dato, e non è più tempo di rinviare l’efficace attuazione delle riforme indicate dal premier Draghi anteponendo bandierine di partito. (LaPresse)

C’è una legge di stabilità all’anno dedicata al Mezzogiorno con i fondi europei, bisogna che tutte le classi dirigenti facciano quadrato e accelerare il più possibile il Pnrr. Servono schemi nuovi, modelli di sviluppo integrati come stiamo facendo sull’economia del mare mettendo in rete tutti i porti”. (LaPresse)