Treviso, difende il compagno dagli insulti razzisti: espulso. La squadra lascia il campo

Corriere della Sera SPORT

È successo domenica pomeriggio a Cison di Valmarno, nel Trevigiano, durante il campionato di Prima categoria fra la Cisonese e la squadra vittoriese.

Mi dispiace per quanto successo in tribuna, non capita spesso, ma quando capita dobbiamo mostrare che siamo contro il razzismo

Dico solo che queste cose, insulti razzisti in un campo di calcio, non dovrebbero più esserci nel 2021.

Diedhiou: «Un messaggio per tutti» «Non siamo solo compagni di squadra, siamo amici — racconta Diedhiou —. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Quando ha sentito arrivare dalle tribune un grave insulto razzista nei confronti di un suo compagno di colore, il capitano non ha avuto esitazioni. Formazione ospite ritirata e partita sospesa con beffa: infatti ora il San Michele Salsa rischia la squalifica a tavolino. (Prima Bergamo)

– ci dice il– tutti in panchina lo abbiamo sentito nonostante la tribuna è dall’altra parte del campo. (Tuttocampo)

La partita Cisonese-San Michele Salsa di Prima categoria (girone I) è stata sospesa a metà del primo tempo sul risultato di 1-0. Udita l'espressione, un altro giocatore del San Michele Salsa avrebbe iniziato a rimproverare la persona sugli spalti. (venetogol.it)

In campo dovevano scendere due squadre con un bisogno disperato di punti: la Cisonese ne aveva uno solo dopo tre partite, il San Michele Salsa neanche quello. È stato un bel gesto: so che nel suo spogliatoio poi è scoppiato a piangere», racconta Manuel Scottà, direttore sportivo del San Michele. (La Tribuna di Treviso)

Ci siamo subito tutti alzati, un nostro giocatore è stato espulso dall’arbitro perché ha risposto all’ignoto incivile, un altro nostro tesserato in panchina è di origine africana e non poteva restare a guardare. (Tuttocampo)

Calcio: grave episodio nel match di prima categoria tra Cisonese e San Michele Salsa. Dalla tribuna uno spettatore ha insultato il difensore della squadra ospite. (TrevisoToday)