"Siamo preoccupati per l'inverno. Vaccinatevi" - La Voce di Rovigo

La voce di Rovigo INTERNO

Poi la sfida è quella di mettere in sicurezza gli anziani, si parla di terza dose, anche per le persone fragili.

Il Presidente della Regione Luca Zaia torna a parlare in diretta della situazione sul coronavirus in Veneto.

Faccio comunque appello a tutti i cittadini che vogliono vaccinarsi, di approfittare di farlo in questi giorni, perché quando scatterà la terza dose per anziani e fragili la priorità diventerà quella. (La voce di Rovigo)

La notizia riportata su altri giornali

«Ci sono accessi quotidiani alle vaccinazioni, soprattutto per la fascia dei ventenni. / Facebook Luca Zaia Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it (Il Messaggero)

Però è pur vero che, soprattutto in un ambito di volontarietà, non è che tu ricevi minacce perché promuovi l’accesso ai vaccini, organizzi un centro vaccinale o una terapia intensiva”. “Penso che dobbiamo andare avanti e che sia innegabile che i vaccini funzionino – ha commentato Zaia – L’80% dei nostri ricoverati sono persone che non si sono vaccinate, sto parlando delle terapie intensive. (Qdpnews)

“Mai come quest’anno la data di domani ha un significato importante, perché segna non solo l’avvio del nuovo anno scolastico, ma anche un nuovo inizio, dopo un lungo periodo in cui gli studenti e le loro famiglie, gli insegnanti ed il personale scolastico hanno dovuto confrontarsi con il Covid-19 e le sue pesantissime conseguenze. (TgVerona)

Ma nella Lega la linea che vince è quella della responsabilità messa nero su bianco dai governatori. “La nostra stella polare è il riconoscimento della campagna vaccinale e della sua promozione, e dall’altro lato il riconoscimento del green pass, che è una patente di libertà”. (L'HuffPost)

Per questo devo ringraziare i nostri giovani, perché nel corso della campagna vaccinale hanno dato prova di altissimo senso di responsabilità e grande maturità, rappresentando un esempio virtuoso che ha reso possibile ricominciare in aula e seduti ai banchi». (Corriere della Sera)

L’arringa del commissario Stefani. «Non mi faccio condizionare, non cambio le mie abitudini, mi comporto come sempre», fa sapere «ma questo clima avvelenato non aiuta. La spirale delle intimidazioni. (la Nuova di Venezia)