Kazakistan allo sbando: sono già 164 le persone morte nel corso delle proteste

La Difesa del Popolo ESTERI

Si stima che al momento Mosca, primo partner commerciale del Paese, abbia già dislocato sul terreno almeno 2.500 unità.

L’articolo integrale di Laura Fazzini, “Cosa succede in Kazakistan: dalle proteste alla repressione di Tokayev”, può essere letto su Osservatorio Diritti

Secondo i dati ufficiali sono già morte 164 persone.

Kazakistan allo sbando: sono già 164 le persone morte nel corso delle proteste. (La Difesa del Popolo)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Paese, che dall’indipendenza del 1991 è stato tenuto in mano da ex oligarchi russi, ora si trova nel caos. Leggi anche:. • Human Rights Watch: i diritti violati nel mondo secondo il report 2020. (Osservatorio Diritti)

Secondo gli analisti, la pressione ribassista che ha investito le criptovalute in questo inizio di anno è dovuto ad alcuni macrofattori, su tutti il tapering della Federal Reserve e la situazione in Kazakistan, secondo paese al mondo nel mining di Bitcoin. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Per giustificare l'ordine di uccidere i manifestanti impartito alle forze di sicurezza, Tokayev ha dichiarato che i militari non avrebbero mai sparato su una folla pacifica. Secondo il presidente, rimarranno sul suolo nazionale fino a quando la situazione non sarà "completamente stabilizzata" (Fanpage.it)

Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Il governo del Kazakistan aveva creduto davvero che diventare la patria dei cercatori di bitcoin fosse una grande idea. Non è scontato però che il governo americano abbia voglia di ospitare molto a lungo i cercatori di bitcoin (Avvenire)

Il presidente ha assicurato che fornirà alla comunità internazionale le prove del "coinvolgimento di terroristi stranieri" e che il suo governo è di fronte ad una "aggressione dall'esterno" (Sputnik Italia)

Tutta colpa dei Bitcoin? Risultato: in questo momento si calcola che in Kazakistan sia concentrato il 18% della potenza di calcolo dedicata alla generazione di Bitcoin, un dato secondo solo agli Stati Uniti (Radio Popolare)