Luca Sacchi, parla il super testimone «Così ho provato a fermare il killer»

Corriere della Sera INTERNO

Sono i passaggi salienti della testimonianza di Costanzo Domenico Marino Munoz, nato in Cile e amico dei due fidanzati.

Così come vengono riesaminate tutte le testimonianze raccolte sul posto e contenute nell’informativa che i carabinieri del Nucleo investigativo hanno consegnato al pm Nadia Plastina.

In quel momento Luca dava il fianco sinistro allo sparatore, era in piedi ed era più alto di lui». (Corriere della Sera)

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Gli indagati in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi. Gli indagati in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi sono i due pusher di Casal Monastero, i ventenni Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, entrambi accusati di omicidio in concorso. (Roma Fanpage.it)

Non mi risulta che Luca facesse uso di sostanze stupefacenti né che frequenti persone poco raccomandabili». D’altronde proprio attraverso Princi, Munoz avrebbe stretto amicizia anche con Luca: i tre condividevano la passione per le moto e andavano a correre in pista a Latina. (next)

Sono ancora tante le domande senza risposta dell'omicidio di Luca Sacchi: per cosa il ragazzo sia morto, ancora non è dato sapere. Omicidio Sacchi, la versione degli amici dei pusher di San Basilio e quella degli amici di Luca. (Roma Fanpage.it)

"C'è un morto a terra, gli hanno sparato" sono le parole dell'uomo che ha chiamato il 118 per chiedere l'intervento urgente di un'ambulanza in via Franco Bartoloni, angolo Via Teodoro Mommsen, a Colli Albani. (Roma Fanpage.it)

Insieme al fidanzato avrebbe passato il pomeriggio in un appartamento segreto del Celio, base logistica degli spacciatori, e trascorso la notte in hotel. (Liberoquotidiano.it)

Poco dopo le 22.20 dice di aver ricevuto su “Signal” – una chat che non lascia memoria dei messaggi – un invito di Luca Sacchi a stare in sua compagnia. Domenico Munoz è un ragazzo cileno di 26 anni, amico di Luca Sacchi ma anche di Giovanni Princi. (Il Messaggero)