Cosa deciderà il governo su Green Pass, stato di emergenza e parametri per i colori delle Regioni

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Cosa deciderà il governo su Green Pass, stato di emergenza e parametri per i colori delle Regioni Questa mattina dovrebbe riunirsi nuovamente la Conferenza delle Regioni per mettere a punto una serie di proposte da discutere con il governo per fronteggiare il nuovo aumento dei contagi.

Seguirà la cabina di regia e, tra oggi e domani, il Consiglio dei ministri che dovrà prendere una decisione sulle nuove regole in merito al Green Pass, alla proroga dello stato di emergenza e ai nuovi parametri per decidere i colori delle Regioni. (Fanpage.it)

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E’ poi altrettanto utile se un territorio cambia colore, se dovesse andare ad esempio in arancione dove alcune attività sono chiuse, dovrebbero essere aperte per chi ha il Green pass Io parlerei di misure incentivanti: se posso avere accesso ai cinema, alle piscine, ai ristoranti al chiuso… Siamo così sicuri che il green pass non aumenterebbe il numero degli avventori nei ristoranti?». (Corriere della Calabria)

Il governo, a quanto si apprende, valuta di estendere lo stato di emergenza per la pandemia – in scadenza al 31 luglio – anche fino alla fine dell’anno. Il Consiglio dei ministri – chiamato a decidere della proroga dello stato di emergenza, del green pass e dei nuovi parametri – potrebbe slittare a giovedì, così come la cabina di regia col premier Mario Draghi. (il Fatto Nisseno)

Quando scade lo stato di emergenza deve essere emanata un’ordinanza "di chiusura", che regola il ritorno alla normalità Lo stato di emergenza sarà molto probabilmente prorogato. Lo stato di emergenza verrà prorogato con ogni probabilità, non è ancora chiaro se "solo" fino a fine ottobre oppure fino a capodanno. (Today.it)

Salvini vorrebbe invece limitarne l’uso solo agli stadi e agli eventi affollati, le Regioni sembrano aprire al suo uso estensivo ma vorrebbero prendere tempo nel timore di deprimere la stagione turistica. (La Provincia Pavese)

Un vulnus organizzativo e logistico non da poco che sarebbe certamente il caso di risolvere ben prima di introdurre eventuali ulteriori restrizioni tarate sul modello francese La data di scadenza è ad oggi quella del 31 luglio 2021, dopo la quale senza un'eventuale proroga l'Italia risulterebbe burocraticamente fuori dalla crisi sanitaria. (VeronaSera)

Inoltre possono essere istituiti tutta una serie di organi che, quando finirà lo stato d'emergenza, decadranno automaticamente. Si è parlato insistentemente del 31 ottobre come nuovo termine per lo stato d'emergenza, che senza provvedimenti del governo finirebbe il 31 luglio. (Fanpage.it)