Contro lo smog a Milano servono scelte impopolari. Inutile girarci attorno

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Una cosa è certa, e lo dico senza polemica: le azioni e le scelte fatte finora sono insufficienti.

L’Italia è avvolta da una cappa letale di smog, e Milano purtroppo non fa eccezione.

Lunedì 13 gennaio le centraline dell’Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili oltre i limiti di 50 microgrammi per metro cubo.

In piena emergenza smog è dunque necessario bloccare il traffico, salvo orari ristrettissimi per rifornimento merci, e non far pagare il biglietto sui mezzi pubblici. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

La misura sarà valida da domani e verrà revocata solo quando il Pm10 tornerà nei ranghi. Quando il livello di smog è troppo alto, conviene stare a casa o all'aria aperta? (La Stampa)

“L’Automobile Club d’Italia è assolutamente contrario all’assurda demonizzazione dei diesel Euro 6, nel mirino di tante Amministrazioni - a cominciare da Roma - con blocchi del traffico ingiustificati, che non hanno alcun fondamento scientifico e non garantiscono risultati certi. (La Gazzetta dello Sport)

Per questo abbiamo deciso di anticipare a domani le misure di secondo livello del protocollo aria della Regione Lombardia, che si aggiungono alle misure già in vigore e soprattutto ad Area B. (Giornale di Monza)

Tutta la pianura padana è preda del fenomeno e a Modena ieri si è registrato il livello di polveri più alto della giornata, con 103 ug/m3. Un dato però come quello della centralina di San Felice non si registrava in città dal 17 febbraio 2018. (BolognaToday)

Gli ultimi dei 500 veicoli diesel sono stati consegnati alla Municipale lo scorso maggio. Insomma, gli anni passano, ma dal Campidoglio al comando di via ella Consolazione non arrivano input per una inversione di marcia ecosostenibile. (next)

Confartigianato Roma ha calcolato solo per la giornata odierna «oltre cinque milioni» di «danni diretti causati alle imprese artigiane e commerciali per il blocco dei veicoli diesel, circa 50 mila mezzi». (Il Gazzettino)