Il devastante terremoto in Turchia e Siria, le preoccupazioni di Salvini e Berlusconi e le altre notizie della giornata

Radio Popolare INTERNO

Il racconto della giornata di lunedì 6 febbraio 2023 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La scorsa notte l’area al confine fra Turchia e Siria è stata colpita da una scossa di magnitudo 7.8 che ha fatto collassare migliaia di edifici ed è stata seguita da una serie di altri sismi. Dalla quantità di volte in cui la Lega di Salvini si affanna ad assicurare che le regionali non sono un problema per il governo, si capisce che invece la preoccupazione è proprio questa. (Radio Popolare)

Su altre testate

Turchia, crolla il castello di Gaziantep: foto prima e dopo il sisma Mondo (Sky Tg24 )

Il dato porta il bilancio provvisorio complessivo delle vittime del sisma a 4.365: le autorità siriane che da parte loro hanno contato finora 1.444 morti. Durante la notte la Turchia ha aggiornato a 2.921 il numero dei morti in seguito al terremoto di magnitudo 7.9 al confine con la Siria. (Open)

È salito a oltre 5 mila il bilancio delle vittime del devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio. Sono 3.432 i morti accertati in Turchia, 1.597 quelli in Siria. (Open)

La tragedia accomuna i due Paesi, che non hanno rapporti diplomatici. In campo Russia e Ucraina. E Israele offre aiuto a Damsco (la Repubblica)

(LaPresse) – E’ salito a 7826 il bilancio dei morti complessivi, tra Turchia e Siria, del devastante terremoto che ieri ha colpito i due paesi. Milano, 7 feb. (LaPresse)

È quanto stima Adelheid Marschang, Senior Emergency Officer dell‘Organizzazione mondiale della sanità (Oms), come riporta il Guardian. Secondo la stima dell'Organizzazione mondiale della Sanità tra loro anche 1,4 milioni i bambini. (LaPresse)