Biden ha revocato l'ordine esecutivo di Trump contro WeChat e TikTok

AGI - Agenzia Italia ESTERI

Il tycoon aveva fatto pressioni perché almeno una delle app venisse venduta ad americani, e aveva firmato un ordine con cui si vietava di scaricarle in Usa, un provvedimento mai messo in pratica perché i giudici lo avevano giudicato non legittimo

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha revocato l'ordine esecutivo firmato dal predecessore Donald Trump per bloccare le app cinesi TikTok e WeChat sul mercato americano. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

In particolare, il Dipartimento del Commercio sarà tenuto a indagare sulle app “che coinvolgono applicazioni software progettate, sviluppate, prodotte o fornite da persone di proprietà o controllate da o soggette alla giurisdizione di un avversario straniero“. (iPhone Italia)

Gli ordini approvati da Biden sono più generali e si basano su una serie di criteri, piuttosto che essere diretti a specifiche applicazioni o aziende. La Casa Bianca ha sottolineato che l'amministrazione Biden "è impegnata a promuovere un Internet sicuro, affidabile, interoperabile e aperto, la protezione dei diritti umani 'online' e 'offline' e il sostegno dell'economia digitale globale e vibrante". (Adnkronos)

Il dipartimento del Commercio è stato autorizzato ad avviare immediatamente tale revisione. Il nuovo ordine non si rivolge specificamente a nessuna società, ma crea il potenziale per un giro di vite ancora più ampio sulle app di proprietà cinese rispetto agli ordini dell'amministrazione Trump. (La Repubblica)

Oltre alla revoca del ban, il nuovo ordine esecutivo di Biden prevede l'avvio di un'indagine approfondita sulle app che possono condividere i dati personali degli utenti statunitensi con “avversari stranieri”, quindi anche su TikTok e WeChat (Punto Informatico)

Al loro posto il presidente americano lancia, tuttavia, una revisione delle applicazioni software controllate da avversari stranieri per valutare i rischi in termini di sicurezza. (Teleborsa) - Le app cinesi TikTok e WeChat potranno continuare a essere scaricate e utilizzate negli Stati Uniti ma il duro conflitto tecnologico in corso tra Washington e Pechino non accenna a finire. (ilmessaggero.it)

Il caso nigeriano – Twitter, mercoledì scorso, aveva rimosso un tweet del presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, che prometteva di punire i responsabili delle violenze attuali nel Sud-Est del Paese. (Il Fatto Quotidiano)