Del Vecchio all'attacco di Mediobanca

ilGiornale.it ECONOMIA

Con due richieste tecniche, ma avanzate con modi e tempi minacciosi, il primo socio di Mediobanca passa all'attacco dell'attuale gestione.

La holding di Del Vecchio spiega poi il perché della mossa - anticipata dal consigliere di fiducia Romolo Bardin all'ad di Mediobanca Alberto Nagel solo poco prima di inviarla ufficialmente.

E dopo essere stato a lungo silente, ieri è uscito allo scoperto.

Mentre Mediobanca, che in Generali ha il 13%, sostiene l'opportunità di introdurre la lista del cda proprio per confermare Donnet. (ilGiornale.it)

Su altre testate

Lo scorso 11 settembre lo stesso Caltagirone insieme a Leonardo Del Vecchio, azionista di Generali con il 5%, aveva annunciato un patto di consultazione in vista del rinnovo del board la prossima primavera. (Milano Finanza)

In assenza di sorprese il patto (in scadenza a fine anno) dovrebbe essere rinnovato automaticamente per altri tre anni. La tensione attorno alla governance di Mediobanca rimane comunque alta. (Milano Finanza)

Del Vecchio chiede modifiche allo statuto Mediobanca. Nelle stesse ore, Del Vecchio si muove in Mediobanca con una richiesta di integrazione dell’ordine del giorno della prossima assemblea I Benetton fuori dal patto di Mediobanca. (Money.it)

Mediobanca, assist francese. Inoltre Angelini e Vittoria Assicurazioni (Acutis) risultavano già saliti rispettivamente allo 0,45 e allo 0,25%. (la Repubblica)

Due giorni fa ha chiesto di eliminare la clausola statutaria che prevede la presenza di tre manager di Piazzetta Cuccia in consiglio e di aumentare il numero dei consiglieri indipendenti. Ieri l’assemblea del patto ha approvato all’unanimità il nuovo ingresso e l’arrotondamento della quota. (Corriere della Sera)

“Il cambiamento di denominazione della società – spiega Mediaset – si inserisce nell’annunciato percorso di costituzione di una holding internazionale che riunisca le principali tv generaliste europee, mentre le società operative Mediaset Italia S.p. (LaPresse)