Kevin Spacey, altri 31 milioni di guai

Nel frattempo cadono due accuse e vengono archiviati due casi.

L'ultima notizia che lo riguarda è di ieri: sarà costretto a risarcire con 31 milioni di dollari i produttori della serie «House of Cards» che lo avevano licenziato dopo le accuse di molestie sessuali.

Viene da interpretare diversamente, oggi, quell'onorificenza concessagli dal Regno Unito (Comandante Onorario dell'Ordine dell'Impero Britannico) «per i servizi al dramma»

Invece è ormai da sei anni che la vita di Spacey rotola verso il fondo. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

L'attore dovrà pagare la bellezza di 31 milioni di dollari alla società di produzione che lo ha fatto fuori dalla celebre serie House of Cards, dopo che sono emerse accuse di molestie sessuali nei confronti di alcuni membri dello staff. (Liberoquotidiano.it)

gior. Immenso dolore per la morte di Cesare Lotti. Classe 1981, era capo del centro sportivo di Cornaredo. Da un ventennio lavorava per il Comune. (Ticinonline)

L'attore Kevin Spacey dovrà pagare 31 milioni di dollari alla società di produzione che lo ha licenziato dalla popolare serie 'House of Cards' dopo che sono emerse accuse di molestie sessuali. MRC, la società di produzione che ha realizzato la famosa serie sugli intrighi politici di Washington trasmessa da Netflix, ha chiesto il risarcimento dopo aver espulso la star dal ruolo principale ed di conseguenza aver riconfigurato la sesta stagione dello show, tagliandola da 13 a otto episodi (ilmattino.it)

Ora l'attore dovrà risarcire la MRC, nome della società di produzione, di circa 31 milioni di dollari di danni, costi e compensi. In quell'occasione, Spacey fu costretto a dichiarare apertamente il suo orientamento sessuale, facendo così per la prima volta coming out (Fanpage.it)

"Siamo soddisfatti della sentenza del tribunale", ha dichiarato l'avvocato di MRC Michael J. Kump dello studio Kinsella Weitzman Iser Kump Holley LLP in un comunicato (ComingSoon.it)

Kevin Spacey dovrà sborsare circa 31 milioni di dollari alla società di produzione MRC che ha curato la realizzazione della serie “House of Cards” per la piattaforma di streaming Netflix. Spacey nella serie infatti vestiva i panni del protagonista, Frank Underwood, un membro del Congresso assetato di potere che diventava presidente. (Il Fatto Quotidiano)